Monza vs. Napoli 2-4: agli azzurri bastano tredici minuti da Campioni d’Italia

 

Monza vs. Napoli 2-4: agli azzurri bastano tredici minuti da Campioni d’Italia

Termina con il rocambolesco punteggio di due a quattro l’inatteso scontro diretto tra Monza e Napoli, che si caratterizza per una serie di prodezze acrobatiche e tecniche da parte dei suoi protagonisti. I tre punti in campionato mancavano dalla partita del 3 marzo giocata contro la Juventus. Il risultato finale consente agli azzurri di collocarsi momentaneamente in una posizione utile per qualificarsi alla prossima Europa Conference League (se Lazio e Fiorentina non vincono la Coppa Italia).

A seguire i voti della compagine partenopea:

 

Alex MERET 6: i due goal subiti sono frutto di prodezze sulle quali non può intervenire.

 

Giovanni DI LORENZO 6.5: il primo goal subito nasce da un cross dell’ex Zerbin che parte dalla sua fascia, ma la sua è una prestazione importante in termini di intensità e di qualità.

 

Amir RRAHMANI 5.5: si trova al centro dell’area sul primo goal subito ed è per l’ennesima volta il marcatore di nessuno. Prestazione incolore per il resto.

 

Juan JESUS 5: dopo la grande prova da ex giocata contro l’Inter, conferma il periodo di appannamento già palesatosi contro l’Atalanta. Principale responsabile del primo goal incassato dai partenopei, in seguito non è corretto il suo tentativo di chiusura sulla rete siglata da Colpani. È una sua deviazione, infatti, a mettere fuori dai giochi Meret.

 

Mathias OLIVERA 6: qualche spunto interessante in fase offensiva e ordinato in quella di non possesso.

Dall’80’ Silva Duarte MARIO RUI: s.v.

 

André-Frank ZAMBO ANGUISSA 6.5: non eccelle in nessuna fase di gioco, ma è pulito negli interventi ed è preciso nello smistare palloni ai compagni più tecnici. Tanto basta per una delle sue migliori prestazioni stagionali, che condisce anche con un assist per il goal di Osimhen.

 

Stanislav LOBOTKA 6.5: indispensabile nell’avviare tutte le azioni offensive del Napoli. Si fa notare anche per qualche buona percussione offensiva, ma gli manca il killer instinct sotto porta.

 

Piotr ZIELINSKI 6.5: solita prestazione a metà tra il sognante e il vorrei ma non posso. Mezzo voto in più per quello che potrebbe essere l’ultimo goal in azzurro di un giocatore al quale ci eravamo terribilmente affezionati.

Dal 68’ Jens CAJUSTE 5.5: a pochi secondi dal suo ingresso in campo arriva il goal che chiude la partita. Si potrebbe chiedere qualcosa in più per quello che dovrebbe essere l’unico acquisto estivo da confermare la prossima stagione.

 

Cyril NGONGE 6: apparentemente lento e compassato, da uno dei suoi spunti interessanti nasce un gran goal annullato per fuorigioco.

Dal 55’ Matteo POLITANO 8: entra al 55′ sull’1-0 in favore dei padroni di casa, sempre al 55′ apre per Anguissa che serve Osimhen per la rete del pareggio, al 57′ trova un goal “alla Zidane” per il vantaggio dei partenopei. Man of the Match!

 

Victor OSIMHEN 7: è tutto suo il goal che cambia la partita. Tecnicamente non eccelso, fa dell’atletismo il suo superpotere e letteralmente scavalca il difensore del Monza per battere con forza a rete.

 

Kvicha KVARATSKEHLIA 6: solo l’assist per il goal di Zielinski a separarlo dall’insufficienza.

Dal 68’ Giacomo RASPADORI 7: entra e impiega meno di un minuto per segnare la rete che chiude definitivamente il match. Lo fa con un movimento da attaccante vero sulla ribattuta del portiere avversario.

 

Francesco CALZONA 7.5: non si spiega il primo tempo giocato a ritmi piuttosto blandi, ma vanno premiati l’approccio diverso alla partita dall’inizio del secondo tempo e soprattutto la tempestività dei suoi cambi.

 

Luca Orlando