Regionali, Antonio D’Amato: «Se candidarmi? non lo dico ora»

“Certamente non lo dico ora”. Con queste parole, Antonio D’Amato, presidente e amministratore delegato di Seda International Packaging Group, ha risposto a chi gli chiedeva se fosse pronto a candidarsi alle prossime elezioni regionali in Campania.L’occasione è stata l’evento “Napoli 2050 – Costruiamo insieme il futuro della città”, organizzato dal *Corriere della Sera*, durante il quale D’Amato ha affrontato alcuni temi centrali per il futuro del Mezzogiorno.

Pur non sciogliendo le riserve su un suo eventuale impegno politico, l’imprenditore ha ribadito la sua visione sul ruolo della politica: Considero che fare politica sia il più alto servizio che si possa svolgere per il Paese, ma penso anche che chi fa impresa non possa fare politica finché fa impresa. Queste sono le due grandi condizioni che mi hanno sempre accompagnato.” D’Amato ha poi sottolineato l’importanza strategica della coesione istituzionale per favorire lo sviluppo del territorio:

È fondamentale che Governo nazionale, Regione e città di Napoli siano allineati, per uno sforzo comune che consenta al Mezzogiorno, alla Campania e a Napoli di compiere un vero salto in avanti.” Una visione che richiama la necessità di sinergie tra livelli diversi di governo per superare i tradizionali ritardi infrastrutturali, economici e sociali del Sud.

Le dichiarazioni di D’Amato arrivano in un momento di fermento nel panorama politico campano, con il dibattito in corso sulle future candidature alla guida della Regione. L’eventualità che figure del mondo imprenditoriale possano scendere in campo rappresenta una delle possibili novità in vista della tornata elettorale del 2025. Per ora, Antonio D’Amato prende tempo. Ma la sua riflessione su politica e impresa, e il richiamo all’allineamento istituzionale, tracciano già un orizzonte d’azione ben definito.