Edmondo Cirielli candidato del centrodestra alle Regionali in Campania: sarà lui a sfidare Roberto Fico
Il centrodestra ha scelto il suo candidato per le elezioni regionali in Campania: sarà Edmondo Cirielli, viceministro degli Esteri e storico esponente di Fratelli d’Italia, a guidare la coalizione formata da FdI, Lega e Forza Italia contro il candidato del centrosinistra, Roberto Fico, ex presidente della Camera. Le elezioni si terranno il 23 e 24 novembre prossimi. La designazione di Cirielli, 61 anni, originario di Nocera Inferiore (Salerno) e ufficiale dei carabinieri, arriva al termine di settimane di trattative interne e forti divisioni nella coalizione di governo.
Prima di convergere sul suo nome, il centrodestra aveva sondato numerosi profili, sia della politica sia della società civile. Tra i papabili figuravano il presidente di Confindustria Campania Costanzo Jannotti Pecci, il rettore della Federico II di Napoli Matteo Lorito, il rettore della Vanvitelli Gianfranco Nicoletti, e perfino il prefetto di Napoli Michele Di Bari. Tutti, per motivi diversi, hanno declinato l’offerta o sono stati esclusi per mancanza di un consenso unitario. Anche ipotesi politiche come quella di Fulvio Martusciello (Forza Italia) e Giosy Romano, coordinatore della Zes del Mezzogiorno, sono naufragate.
Alla fine, cadute le alternative, il nome di Cirielli – già considerato “il più probabile” da mesi – è tornato sul tavolo. Decisivo l’intervento della premier Giorgia Meloni, che ha voluto imprimere una svolta alla fase di stallo. Nonostante qualche malumore interno, soprattutto in Forza Italia (con Maurizio Gasparri tra i più scettici) e nella Lega, Cirielli ha accettato la candidatura. Il capogruppo leghista al Senato Massimiliano Romeo aveva chiesto le sue dimissioni da viceministro, ma la linea è stata subito corretta dal vicesegretario del Carroccio Claudio Durigon, che ha ribadito il pieno sostegno del partito. Cirielli, rassicurato sul mantenimento del suo ruolo al governo, ha motivato la decisione come un atto di “spirito di servizio”, consapevole – ammettono i suoi – della difficoltà di una sfida che i sondaggi danno in salita.
Il suo principale avversario sarà Roberto Fico, candidato del centrosinistra sostenuto da Pd, M5S e Alleanza Verdi-Sinistra. Cirielli rappresenta, però, un profilo politicamente esperto e radicato, con un’identità di destra chiara e un’approfondita conoscenza della realtà salernitana – cuore del potere politico del governatore uscente Vincenzo De Luca e di suo figlio Piero, deputato Pd. Per molti osservatori, sarà lui l’avversario “più insidioso” per Fico, capace di mobilitare l’elettorato conservatore e di sfidare la storica egemonia del centrosinistra nella regione. I temi della campagna elettorale: la sanità al centro
Con poco più di un mese e mezzo a disposizione, la campagna di Cirielli si concentrerà su alcuni temi chiave, a partire dalla sanità, argomento più sensibile per gli elettori campani: liste d’attesa interminabili, pronto soccorso affollati, criticità nelle Asl e piano ospedaliero regionale. Non mancheranno riferimenti alla gestione amministrativa di Palazzo Santa Lucia e alla necessità, secondo il centrodestra, di “voltare pagina” dopo dieci anni di guida De Luca. Sul piano personale, Cirielli è sposato da agosto con Maria Rosaria Campitiello, capo del Dipartimento della prevenzione, ricerca e emergenze sanitarie del Ministero della Salute. Le nozze sono state celebrate dal presidente del Senato Ignazio La Russa.