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Art Gallery & Salotto Letterario Design: un nuovo spazio eclettico nel cuore del Vomero

Scritto da Lorenzo Riccio Il . Inserito in Port'Alba

Art Gallery  Salotto Letterario Design

Un salotto letterario ed artistico, gestito da un giovane per i più giovani, nel cuore del Vomero, un quartiere in piena crisi culturale. E’ questa la sfida di Emanuele Giampaolo, in arte EG, che inaugura in questi giorni la Art Gallery & Salotto Letterario Design, in via Bonito 24.

EG (Emanuele Giampaolo), classe 1986, può essere definito un self-made man per dirla con Daniel Defoe. Nato a Napoli nell’ottobre del 1986, studia prima presso il Liceo Artistico “SS Apostoli” di Napoli, acquisendo svariate conoscenze tecniche, e conseguendo sin da giovane diversi premi anche sul territorio nazionale. Si specializza nella ritrattistica e nella fumettistica e in seguito s’iscrive presso l’ateneo Federico II di Napoli, dove inizia il corso di Laurea di Lettere e Filosofia. Tuttavia, fino al 2012 è costretto a interrompere qualunque forma di studio e di espressione artistica.

Appassionato di Maurits Cornelis Escher, eclettico disegnatore e litografo del secolo scorso, passato alla storia per le sue geometrie dell’impossibile (esposte fino al 19 luglio 2015 presso il Palazzo Albergati di Bologna in un’interessante mostra), condivide con quest’artista momenti di difficoltà superati anche grazie alla costiera campana. Infatti, proprio come il litografo olandese che ritrova fiducia in se stesso e ispirazione per la propria arte osservando paesaggi e orografia della Costiera Amalfitana, così EG decide ci riprendere le redini artistiche e di cominciare a dipingere nella cornice della magnifica Ravello, iniziando anche collaborazioni artistiche significative. Il suo diventa così uno studio personale su come colpire l’occhio dell’osservatore, dipingendo su tele, abiti e tessuti, alla costante ricerca di tecniche e stili nuovi per nutrire la sua creatività, coniugando vigore espressivo e intuizione estetica.

Espone, per la prima volta al pubblico, nel 2014 al centro d'arte “San Vidal” a Venezia, abbandonando la sicurezza del proprio studio di lavoro per affacciarsi sul panorama artistico nazionale. Spinto dalla voglia di creare un luogo che possa essere la casa dell’artista, non solo per sé, ma per tutti i giovani che, come lui, hanno una spiccata tendenza artistica, in questi giorni sta finalmente coronando il suo sogno di fondere l'Arte con il Design ed il suo mondo surreale, mettendo il tutto sotto forma di galleria d'arte.

Art Gallery & Salotto Letterario Design, aperto nel cuore del Vomero in via Bonito 24, è da reputarsi essa stessa un’opera del giovane artista, che abbiamo incontrato durante una visita d’anteprima del locale.

Partiamo dall’inizio, com’è nata l’idea della creazione di una galleria?

L’idea della Galleria nasce dalla volontà di fare per altri quello che non ho potuto fare per me. Come accade per molti artisti, napoletani e non, mi sono autofinanziato e ho dovuto ricercare luoghi e sostenere i costi per esporre le mie creazioni. Volevo creare un luogo che non fosse una semplice bacheca, volevo che fosse una casa per l’artista e per le opere d’arte, che trasmettesse a chi vi è dentro il senso di vedere di qualcosa di originale. Art Gallery & Salotto Letterario Design non è dunque solo la mia casa, ma quella di tutti, quella di ogni artista (e non) che vive di Arte, di passione e che desidera tentare di cogliere la vera essenza della bellezza.

Il design, l’architettura e l’arredamento, in una parola: l’intera struttura è di tua creazione?

La scelta dei dettagli di questo posto, la cura cromatica ed espositiva è dettata dalla struttura del luogo, che richiama per forma e colpo d'occhio una vera e propria galleria. È proprio questo ciò che mi ha colpito quando sono stato per la prima volta qui, con polvere e calcinacci ovunque. Per tre mesi ho deciso di chiudermi qui, di rendere letteralmente questo posto la mia casa e di ricostruirlo da capo a piedi, forte anche dell’esperienza fatta nel campo edile, mantenendo alcuni elementi originali come il condotto di aerazione, trasformato in una sorta di spina dorsale che percorre e sostiene tutta la struttura. E’ una galleria in cui si usano materiali come la pietra, il legno nonché un’illuminazione led: potrebbe addirittura definirsi una Galleria green. Il salotto letterario, spazio centrale della Galleria, che lega gli ambienti espositivi, vuole essere il cuore della struttura e non un anello di congiunzione; vuole spiegare che l'Arte è nell'Aria da sempre, è nei libri, nel legno e nella pietra che noi plasmiamo, modelliamo, che è sempre lì, in mezzo a tutto. La galleria quindi si spinge non solo a un’interpretazione visiva, bensì ad una concezione filosofica.

Che cosa vorresti donare al panorama artistico napoletano e in particolare al visitatore?

Donare è proprio la parola adatta: io vorrei che questa possa essere un luogo interattivo, che il visitatore sia fruitore dei sentimenti che gli artisti in esposizione mettono nelle proprie creazioni. E’ proprio la possibilità di creare, di esternare la propria personalità e la ricezione da parte di un altro soggetto senziente che ci rende vivi e ci distingue dall’animale. L’arte è comunicazione e concessione; forse la cosa più importante che una persona possa donare è Il Tempo. Per questo qualsiasi artista, a prescindere dal talento o dalla qualità oggettiva delle sue opere, va rispettato, perché in quello che crea mette un pezzo della propria anima e del proprio tempo, che nulla potrà mai riportare indietro. Nella Galleria stessa ho speso del tempo, ho impresso una parte di me in ogni parete, ho marchiato a fuoco ogni asse di legno con tutta la mia passione.

Una promessa per chi legge in qualità di ipotetico visitatore?

In questo spazio, riconsegnato alla città di Napoli, potrà sentire e vedere il tempo scorrere velocemente o addirittura al contrario, potrà sentirsi trasportato dalle opere degli artisti che espongono adesso quali Francesca di Nardo in arte Ciska, Rosy Martorano in arte Clè, Matteo Antrella fotografo della scena partenopea (tra l’altro dal 25 luglio in esposizione al Pan con un innovativo progetto interattivo che permetterà di fotografare l’anima dei visitatori che ci vi si presteranno) e qualche mia opera. L’esposizione spazia dagli abiti, ai dipinti, alle sculture, all’arte figurativa pittorica: qualsiasi cosa che sia arte è ben accetta.

Un’ultima domanda prima di salutarti: qual è l’opera cui tu sei più legato?

Oltre alla Galleria stessa che, come già detto, è essa stessa parte della mia creazione, sicuramente Iperuranio, scultura dal sapore surrealista che raffigura la scalata dell’uomo al mondo perfetto delle idee Platoniane, che preesistono al reale stesso. Proprio come nel mondo delle idee di Platone, il visitatore potrà durante la sua visita essere immerso nella mia Idea di Arte, una verità che risiede da sempre in ognuno di noi. Il ponte di passaggio tra le cose visibili ed invisibili del mondo e la nostra anima. Un privilegio concesso agli uomini e un nostro dovere verso la sua bellezza. In fondo siamo inutili se soltanto vivi.

 

L'arte in ogni sua forma è dettata dall'ambiente che ci circonda e dai nostri sensi che ne percepiscono la bellezza e l'unicità. Sono colori, profumi e meravigliose estensioni dell'anima, tutto a portata di tutti. Un animo sensibile è destinato a coglierne la straordinarietà. Un’artista deve avere il buonsenso di testimoniarne la potenza e veicolarla nella creatività firmando così un’istantanea della sua vita, porgendola al mondo ed al futuro. Il percorso, la passione, il tormento nel cercare se stessi con l’espressione è qualcosa che ti innalza in alto, che ti traghetta in un luogo dove si respira felicità. Felicità che forse si può ritrovare nella galleria di cui di seguito vi presentiamo delle immagini:

  • Art Gallery  Salotto Letterario Design 2
  • Art Gallery  Salotto Letterario Design 3
  • Art Gallery  Salotto Letterario Design 1
  • Art Gallery  Salotto Letterario Design 4
  • Art Gallery  Salotto Letterario Design 5
  • Art Gallery  Salotto Letterario Design 7
  • Emanuele Giampaolo, in arte EG, nella sua nuova Art Gallery & Salotto Letterario 
Design
  • "Iperuranio", l'opera preferita di EG
  • L'interno della Art Gallery & Salotto Letterario 
Design
  • L'interno della Art Gallery & Salotto Letterario 
Design
  • L'interno della Art Gallery & Salotto Letterario 
Design
  • L'interno della Art Gallery & Salotto Letterario 
Design

 

Art Gallery & Salotto Letterario 
Design
da un'idea di EG (Emanuele Giampaolo)
Via Bonito 24, Vomero, Napoli

Per maggiori informazioni: