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Napoli Pizza Village: la rivincita de “pizza, mare e mandulino”

Scritto da Giuseppe Cozzolino Il . Inserito in Succede a Napoli

pizza village

È ormai in corso d'opera (dal 6 all'11 settembre) il "Napoli pizza village"che continua a confermarsi come un successo.

“Ciò che resta oltre l’evento! Oltre la magia dei 6 giorni di evento, un insieme di contenuti pensati e rivolti ad adulti e piccini amanti della pizza napoletana ma anche ai sempre più numerosi e famosi professionisti.” Questo il claime del Napoli Pizza Village, giunto alla sua sesta edizione.

La trasformazione del lungomare in una mega sala Pizzeria, dove si esaurisce il local e il gusto della tradizione si sposa con un ambiente unico, dal profumo inconfondibile di storia e di mare.

La pizza è il totem attraverso cui Napoli si scopre unita, dove la pizza è ‘a livella dell’esperienze sensoriale ed emozionale, dove poter fermarsi ed ammirare ‘e mille culure della città di Partenope.

Non solo il campionato Mondiale del Pizzaiuolo, giunto alla sua XV edizione, nei pressi della Rotonda Diaz (ribattezzata Pizza Stadium), ma anche interessanti convegni, che rappresentano la vera essenza di questo evento e che segnaliamo:

 “Pizza e Mandolino: stereotipo o sfida culturale? Dal milione di sostenitori per #pizzaunesco all’universalità della musica napoletana” (Martedì h 18)

“#pizzaUnesco orgoglio italiano nel mondo. La sfida continua: obiettivo 100 Paesi” (Giovedì h 18)

 “Oltre l’evento. Cosa resta al territorio” (Venerdì h 18)

Interessanti le iniziative per i bambini relativi alle opere ed alle manipolazioni della ceramica e della cultura della pizza, con maestri dell’arte.

Ottimo il dispiegamento del networking e della comunicazione, grazie anche al coinvolgimento della radio nazionale RTL, con spazi dedicati e trasmissioni in diretta in loco.

Un grande parterre di artisti che da Teo Teocoli, Ron, la comicità di Made in Sud, Lino D’Angiò ed Alan De Luca, J-AX, Fabio Rovazzi, Chiara Grispo e Grido, allieterà le serate, facendo di Napoli la capitale della musica e della settimana per una settimana.

Grandi maestri pizzaioli fianco a fianco, daranno vita a uno confronto costruttivo atto a migliorare la già alta qualità della tradizione napoletana.

Un evento di portata nazionale, che diventa nazionale anche nella selezione degli ospiti delle serate spettacolo. Cosa manca? Forse un maggiore richiamo alla tradizione al di lá della pizza, magari in campo artistico: i Barra, le Valentina Stella, le Maria Nazionale, i Sal da Vinci e i Finizio, avrebbero rappresentato quel richiamo diretto allo stereotipo, positivo, pizza mare e mandulino.

Ci troviamo dinanzi a una delle ancora troppo poche iniziative che valorizzano il nostro patrimonio fatto di cibi musiche e tradizioni e, giá per questo un valore aggiunto per la cittá; degni di nota i convegni organizzati , vera essenza dell'evento, in grado di richiamare temi storici e comunque attuali. In conclusione un evento assai rilevante per la cittá che speriamo sia sempre piú di livello nazionale e internazionale, ma con la speranza che non perda mai la carica locale in tutte le sue accezioni possibili.

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