Il Pulcinella Music Festival fa cantare Acerra!
Pulcinella è il simbolo di Napoli. Lo è da sempre. Pulcinella rappresenta lo stereotipo napoletano per antonomasia: furbo, ingegnoso, pieno d’idee e d’iniziativa. Questa settimana, però, Pulcinella è anche un festival: il “Pulcinella Music Festival”, giunto alla seconda edizione.
Il 23, il 24 ed il 25 Settembre, ad Acerra (Piazza Calipari) si svolge un Festival inedito. Tre concerti di tre diversi artisti: diversi nel sound, ma avvinti da un unico proposito
Quella delle periferie napoletane è una realtà variegata, caratterizzata da grandissime eccellenze e da altrettanti fattori problematici. E’ un universo complesso, ma vivo. Simbolo di tale vitalità non può che essere la canzone, non può che essere (anche) il Pulcinella Music Festival.
La scelta degli interpreti è stata interessante. Probabilmente, l’organizzazione del Festival ha inteso dare spazio a tre dei generi musicali più intonati e ballati degli ultimi tempi: la musica leggera, il rap ed il pop. Ognuno di questi, però, d’autore ed all’italiana.
Il Festival apre con un ospite che ha rivoluzionato il modo di far rime: Clementino. Come già raccontato da questa testata (qui), l’artista nato ad Avellino fa parte della generazione rapper 2.0, squisitamente Made in Napoli. In particolare, il Pulcinella Music Festival rappresenta l’ultima tappa dell’Ultimo Round Tour, premiato come Miglior Tour Rap ai TimMusic OnStage Awards 2016.
Il 24 Settembre va, invece, in scena uno dei personaggi più ecclettici del panorama Pop: Max Gazzé. La biografia di Massimiliano Gazzé è avvincente, quasi come la sua discografia: romano di nascita, siciliano di origine, belga di formazione. Max è un compositore, un cantautore, un bassista ed un attore. E’ un personaggio unico, che unisce ritmi folk a tonalità rock, innestate in una miscela pop.
Infine, il 25 Settembre chiude la manifestazione un duetto inedito: Ron e Michele Zarrillo. Entrambi gli artisti esprimo un particolare modo di fare musica: d’autore, ma dai ritmi leggeri. Ron vanta una carriera prestigiosa, iniziata negli anni ’70, alla tenera età di sedici anni. Da allora, premi, successi e prestigiose collaborazioni (come con Dalla e De Gregori). Anche Michele Zarrillo, vanta un’eccezionale carriera musicale, quella di Zarrillo è una musica delicata, condita da note dolci ed una romantica armonia.
Da quanto detto si comprende che il Pulcinella Music Festival è un’opportunità per l’intero territorio campano: essere nuovamente al centro della scena musicale nazionale. Inoltre, è un modo per fondere diversi generi, conciliare nuove preferenze musicali con altre già più affermate. Anche per questo motivo, buon ascolto.