La stagione teatrale napoletana 2016/2017 – II puntata
Continua il viaggio di QdN nel ricchissimo panorama del teatro napoletano per la stagione 2016/2017. Con un occhio a un teatro storico come il Mercadante e il più moderno Teatro Bellini.
Teatro Bellini
Un mix vario e accattivante si sarà di scena al Bellini, sempre più orientato verso una platea vasta e interessata. Ben 19 spettacoli al Teatro Bellini, 24 al Piccolo Bellini, per un totale di 43 spettacoli, nonché 7 serate dedicate alla Musica Contemporanea del Be Quiet, il movimento di cantautori napoletani fondato da Giovanni Block che fa parlare di sè in tutta Italia.
Domenico Starnone con Lacci, in scena dal 06 all’11 dicembre ci regala una storia emozionante e fortissima con Silvio Orlando quale interprete di un racconto magistrale di fuga, di ritorno, di tutti i fallimenti, quelli che sembrano insuperabili e quelli che fanno compagnia per una vita intera.
Dal 13/12/2016 al 18/12/2016 Danilo Macrì porta in scena Ivanov, prima grande opera teatrale di Cechov: scritta nel 1887 all’età di 27 anni, e rimaneggiata successivamente fino a farla diventare l'intramontabile capolavoro che è oggi.
Durante le vacanze natalizie, dal 28 dicembre 2016 all’8 gennaio 2017, torna SLAVA'S SNOWSHOW per la terza volta al Teatro Bellini: torna diverso, perché concepito come spettacolo in continua evoluzione, ma con l’immutata capacità di incantare e sorprendere adulti e bambini.
Stefano Massini, autore apprezzatissimo in Italia e all'estero, del quale ricordiamo Lehman Trilogy, il testo dell'ultimo magnifico allestimento di Luca Ronconi, firma la riscrittura de L'Improvvisazione di Versailles, la commedia che fu esplicitamente richiesta a Molière da Luigi XIV nel 1663 e che andrà in scena dal 10 al 15 gennaio 2017. Lo spettacolo, creato e ricreato ogni sera dall’estro di Paolo Rossi e dalla sua agguerrita truppa di 12 attori, dalle musiche originali composte da Gianmaria Testa e eseguite dal vivo dai Virtuosi del Carso, è un divertentissimo gioco di rimandi e parallelismi che, nel suggerirci lo strettissimo rapporto tra l’uomo Molière e le sue opere, ci racconta le attualissime difficoltà del dietro le quinte di una compagnia costretta ad allestire uno spettacolo in fretta e furia.
Il 19 gennaio 2017 Giovanni Block, tra i piu grandi autori Napoletani del momento sarà in concerto portando in scena al Teatro Bellini quello che, più che un concerto, si può definire uno show musicale che viaggia sulle note dell’imprevedibilità.
Dal 24 gennaio al 12 febbraio 2017 Toni Servillo torna in scena con un altro spettacolo da tutto esaurito, Elvira che porta il pubblico all’interno di un teatro chiuso, quasi a spiare tra platea e proscenio, con un maestro e un’allieva davanti a un sipario tagliafuoco che non si alzerà mai, un particolare momento di una vera e propria fenomenologia della creazione del personaggio.
Un leggero spettacolo nato dalla collaborazione tra i Posteggiatori Tristi, la regista e paroliera Sara Sole Notarbartolo e gli attori Valentina Curatoli e Rosario Giglio, Frankenstein 'O mostro è la naturale evoluzione degli Aperitristi, il progetto a puntate che ha animato il foyer del Teatro la scorsa stagione; un musical che potra allietare le seerate del 17 18 e 19 febbraio.
Dal 14 al 19 marzo Luciano Melchionna, il creatore di Dignità Autonome di Prostituzione scrive e dirige L’amore Per Le Cose Assenti, originale e impietosa autopsia dei sentimenti, un'indagine sull'amore scandita dalla narrazione di Her, nel ruolo di prologo, epilogo e, forse, di personificazione dell'Amore. Che, forse, esiste.
Dal 14 al 26 marzo Dopo il successo di Arancia Meccanica, Gabriele Russo torna a confrontarsi con la grande letteratura, scegliendo, stavolta di portare in scena Il giocatore, il capolavoro scritto nel 1866 da Fëdor Dostoevskij, in un adattamento di Vitaliano Trevisian.
Anche per la stagione 2016/2017, e precisamente dal 28 marzo al 2 aprile, il Teatro Bellini apre una finestra sulla grande danza contemporanea, proponendo Carmina Burana, una creazione di Spellbound Contemporary Ballet, la compagnia diretta da Mauro Astolfi e Valentina Marini. Forte di una cifra stilistica inconfondibile, esaltata da un ensemble di danzatori considerati tra le eccellenze dell’ultima generazione, la danza espressa da Spellbound è tra le più apprezzate al livello internazionale.
L’arrivo della primavera, dal 4 al 9 aprile 2017, Franco Branciaroli torna al Teatro Bellini in veste di autore, attore e regista, accompagnato da altri tre grandi del Teatro italiano, presentati in locandina in rigoroso (e ironico) ordine anagrafico: Gianrico Tedeschi, Ugo Pagliai e Maurizio Donadoni. Con loro, dà vita a questa spassosissima Dipartita Finale, un testo il cui surrealismo si ispira al beckettiano Finale di Partita, già messo in scena da Branciaroli.
La stagione teatrale si chiude con, in esclusiva, l'ultima creazione di Eimuntas Nekrošius, il regista lituano di fama internazionale la cui grandezza mette d'accordo pubblico e critica. Il suo originalissimo lavoro, spazia dall'allestimento di piéce classiche, da Shakespeare a Chekhov. A Hunger Artist è il suo lavoro più recente, tratto dall'ultimo scritto di Kafka, pubblicato in Italia con il titolo Un Digiunatore o Un Artista del Digiuno.
Teatro Stabile di Napoli (sale Mercadante, San Ferdinando e Ridotto)
Il Teatro Stabile di Napoli è composto da tre sale distribuite su due teatri: il settecentesco Mercadante di piazza Municipio (con al suo interno la sala cosiddetta “Ridotto”, dedicata al teatro sperimentale) ed il novecentesco San Ferdinando, il teatro di Eduardo De Filippo, restituito alla cittadinanza dopo anni di abbandono nel 2007.
Grazie all’accordo triennale siglato con il Festival di Santiago a Mil, il Teatro Stabile di Napoli, dopo il successo de La signorina Giulia di Strindberg, affida una nuova regia al giovane regista cileno Cristián Plana, quella di Un tram che si chiama desiderio di Tennessee Williams, in scena dal 30 novembre all’ 11 dicembre 2016.
Umberto Orsini torna, dal 13 al 18 dicembre, con il Giuoco delle Parti, nei panni di Leone Gala nel celebre dramma pirandelliano già interpretato nel 1996 il giovane regista Roberto Valerio, in questo allestimento, ha immaginato il protagonista Leone Gala che, sopravvissuto ai fatti narrati, cerca di ripercorrerli come uno scrittore che voglia mettere ordine nelle bozze. Ce ne offrirà inevitabilmente una visione parziale e soggettiva ampliando i piani del racconto e facendolo piombare in un clima tra reale e irreale, presente e passato, razionalità e follia.
Il Teatro San Ferdinando dal 21 dicembre 2016 all’ 8 gennaio 2017 ripropone nel segno della rilettura di testi emblematici della tradizione teatrale, uno spettacolo firmato da Arturo Cirillo, Miseria e nobiltà di Eduardo Scarpetta.
Il Teatro Mercadante continua poi con Antonio Calenda che firma la regia del pirandelliano Il piacere dell’onestà, in scena dal 4 al 15 gennaio 2017.
Nello stesso periodo presso il teatro San Ferdinando Nadia Baldi firma la regia di Ferdinando, il testo forse più famoso di Annibale Ruccello, andato in scena per la prima volta il 28 febbraio 1986. L’opera ha vinto due premi IDI: uno nel 1985 come testo teatrale, il secondo nel 1986 come miglior messinscena.
Dal 31 gennaio al 5 febbraio 2017 Thomas Bernhard tenterà di capire quale ruolo ha l’arte e in particolare il teatro nella società odierna con la commedia Minetti, scritta nel 1976 , e diretta dal regista Marco Sciaccaluga con l’attore Eros Pagni.
Presso il Teatro San Ferdinando Davide Iodice, dal 1° al 12 febbraio 2017, con Mal’essere, porterà una riscrittura dell’ Amleto, la tragedia shakespeariana forse più conosciuta e citata, tra le opere più frequentemente rappresentate, e considerata un banco di prova cruciale nella carriera di un attore.
Dal 22 febbraio al 5 marzo invece Claudio Di Palma regista e attore di riferimento della compagnia dello Stabile porterà in scena l’adattamento teatrale del romanzo di Wanda Marasco Il genio dell’abbandono (candidato al Premio Strega 2015).
Dal 22 marzo al 2 aprile, presso il Mercadante, nell’ambito dell’accordo triennale stretto tra il Teatro Stabile di Napoli e il Teatro Alexandrinsky di San Pietroburgo, il regista russo Valery Fokin insieme a Nikolay Roshin allestisce a Napoli con un cast italiano, che vede protagonista Angela Pagano, Le troiane di Euripide.
Ruggero Cappuccio torna a scrivere per lo Stabile di Napoli. Dal 22 marzo sarà di scena Circus Don Chisciotte, uno spettacolo che narra una storia ambientata a Napoli nei giorni nostri di Michele Cervante, una singolare figura di vagabondo colto che esplora le ombre urbane della città.
Dal 26 aprile al 7 maggio 2017 il bravissimo Mario Martone dirige una compagnia di grandi interpreti nell’avvincente dramma di Büchner, Morte di Danton. Scandito come una sceneggiatura cinematografica, riunisce storia collettiva e storie individuali in un testo storico.
Presso il Teatro Mercadante, dal 27 al 30 aprile 2017, Dieci storie proprio così è parte integrante di un progetto sperimentale di collaborazione tra teatri, istituti penitenziari, scuole e società civile (Il palcoscenico della legalità). Nasce come opera-dibattito sulla legalità, inizia il suo percorso nella stagione 2011 al Teatro di San Carlo di Napoli, nel 2016 si è arricchito delle storie di dolore e riscatto della Sicilia e del Lazio, affrontando anche temi legati all’espansione delle mafie all’estero e a Mafia Capitale.
Presso il Ridotto del Mercadante Giuseppe Miale di Mauro firma la regia di All in. Il gioco può causare solitudine, un testo su uno dei problemi sociali più attuali, la dipendenza dal gioco d’azzardo che saluta la platea napoletana dopo un anno molto ricco.
Per maggiori informazioni sulla stagione teatrale 2015/2016: * Teatro Bellini * Teatro Stabile di Napoli (Mercandate + San Ferdinando)
La stagione teatrale napoletana 2015/2016 - Tutte le puntate: I puntata: La stagione teatrale napoletana 2016/2017 – I puntata
La stagione teatrale napoletana 2015/2016 - Tutte le puntate:
* I puntata: Teatro di San Carlo - Teatro Stabile (Mercadante + San Ferdinando)
* II puntata: Teatro Stabile Bellini - Teatro Augusteo
* III puntata: Teatro Diana - Teatro Cilea IV puntata: Teatro Nuovo - Teatro Area Nord (TAN)