fbpx

L'AIDS per Grillo è una bufala

Scritto da Gabriele Crispo Il . Inserito in La Bufala

grillo aids

Accade spesso che la gente parli per sentito dire. È una pratica assai diffusa entrare in discorsi sconosciuti per poter esprimere concetti altrui ed evitare così "l'imbarazzante silenzio". Il silenzio è ritenuto una pratica comportamentale da evitare. Una persona silenziosa è guardata di frequente con sospetto.

Mancanza di carattere, passivismo, ignavia, stupidità: questi alcuni degli aggettivi di cui si verrebbe tacciati in pubblico o peggio, questi gli aggettivi sparlati con cattiveria in nostra assenza. Tuttavia a volte tacere non è un male e se poi al silenzio si aggiunge l'ascolto (con consequenziale comprensione del pensiero altrui) ci troveremmo di fronte ad un atteggiamento civilmente corretto.

La politica è emblema del parlare per sentito dire: la maggior parte dei politici e politicanti a volte ignora l'argomento oggetto della discussione civile. Si accompagnano frasi vaghe e dal contenuto generico ad affermazioni specifiche e che rasentano la follia concettuale. Il populismo permea la politica odierna e la orienta in maniera imbarazzante. Il partito che si accinge a diventare partito di governo fa della demagogia il proprio mantra. Il populismo è diventato oggi, più che in passato, una tappa obbligata di chi governa o ha intenzione di governare. È un atteggiamento generalizzato che ha tra i suoi protagonisti il Movimento5Stelle. Indipendentemente dalla colorazione politica individuale non si può non condannare la barbarie-ideologica a cui stiamo assistendo soprattutto in campo medico.

Il partito di Beppe Grillo in ambito medico fa discutere (o meglio rabbrividire). Partendo dal presupposto che la medicina è una scienza esatta che dovrebbe avvicinarsi alla perfezione, non si può non condannare il terrorismo teorico che gli esponenti del Movimento stanno conducendo.

"Si può convivere con il cancro. Screening, esami e diagnosi precoci sono pericolosi [...] il 100% dei morti novantenni aveva il tumore alla tiroide ma non era morto di tumore alla tiroide [....] si può convivere [...] bisogna informarsi prima di fare screening, esami e diagnosi precoci perché sono pericolosi”; "Per quale motivo devo farmi un esame di tumore preventivo al pancreas? [...] Prevenzione, diagnosticare… Berlusconi dà 10miliardi delle vecchie lire per la prevenzione del tumore al pancreas. Per quale motivo devo farmi un esame preventivo di tumore al pancreas? Sto bene, non ho nessuna necessità. Il tumore al pancreas è un tumore rarissimo: undici casi su centomila, tasso di mortalità cento per cento. Nei cinque anni muori sicuro e non c’è la cura. Che cazzo di esame preventivo mi devi fare? Non lo voglio sapere”; "Per curare il cancro alla prostata basta trombare”; "Il tumore si cura con il limone e la cacca di capra"; "I vaccini sono inutili [...]

Là dove hanno fatto le vaccinazioni le malattie sono scomparse, là dove non le hanno fatte le malattie sono scomparse lo stesso”; "Un pomodoro ogm ha ucciso 60 persone"; "L'Aids è la più grande bufala del secolo [...] Chi causa l’Aids è la cura”

Queste sono affermazioni di Beppe Grillo & Co: durante i suoi comizi, tra "vaffa e volgarità", il Beppe nazionale fomenta le masse. Dice alla gente ciò che la massa "ignorante" vuole sentirsi dire. Con il Movimento5Stelle ci troviamo dinanzi all'esasperazione della demagogia. A chi dopo aver letto questi discorsi grillini possa affermare che sono "estrapolazioni concettuali di convenienza", rispondo che queste sono "frasi gravissime e orientate a 'trombare' l'elettore spaesato". Quando si analizzano fenomeni come quelli del Movimento5Stelle si deve arrivare alla conclusione che qualcosa nel sistema non ha funzionato: l'educazione sociale, civile e scientifica ha fallito. L'Italia è un popolo ignorante che urla le sue idee concettualmente sbagliate. Esiste la libertà di pensiero (è vero), ma esiste anche la verità scientifica.

L'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) da tempo si impegna sulla prevenzione e la cura dell'Aids. Scienziati e ricercatori sono costantemente impegnati a scoprire come curare questo male che per Grillo non esiste.

L’Aids (Acquired Immunodeficiency Syndrome/Sindrome da immunodeficienza acquisita) è la conseguenza tardiva di un’infezione dal contatto con il virus HIV (Human Immunodeficiency Virus, HIV/virus dell’immunodeficienza umana).

“In caso di immunodeficienza, la capacità di resistenza del corpo contro gli agenti patogeni è ridotta. Allo stadio avanzato, l’immunodeficienza può causare varie malattie gravi e condurre alla morte. Un’infezione da HIV non è guaribile. In caso di contagio è molto importante effettuare controlli medici regolari al fine di iniziare la terapia al momento giusto. L’HIV viene trattato con farmaci antiretrovirali, i quali vanno assunti giornalmente in modo regolare e molto probabilmente per tutta la vita”.

Fino alla manifestazione dell’Aids vero e proprio, un’infezione da HIV non trattata attraversa tre fasi (secondo alcuni quattro), la cui durata varia da persona a persona: la prima fase è quella dell'infenzione primaria e fase di latenza (nelle prime settimane dal contagio il virus si replica molto rapidamente. Ecco perché in questa fase può essere trasmesso facilmente al proprio partner o alla propria partner sessuale. In questo periodo si possono accusare sintomi simili a quelli di un raffreddore o di una leggera influenza: febbre, eruzioni cutanee, stanchezza, mal di testa. Molte persone o medici non si accorgono di tali sintomi o non li collegano a un’infezione da HIV. I sintomi della prima fase scompaiono dopo qualche settimana poiché il sistema immunitario reagisce all’attacco del virus che decorre senza manifestazioni particolari. Si può essere sieropositivi per anni, senza mai accorgersene); la seconda fase è quella con sintomi generali (la proliferazione del virus indebolisce via via il sistema immunitario che non è più in grado di difendere l’organismo dalle malattie); la terza fase è quella dell'AIDS (il sistema immunitario è talmente danneggiato da non riuscire più a respingere ed evitare gravi malattie potenzialmente letali).

Il primo caso di AIDS fu riportato nel 1981, ma la malattia potrebbe essere esistita da tanti anni senza essere isolata o riconosciuta.

Il virus è più comunemente diffuso attraverso comportamenti definiti ad " ad alto rischio" e cioè: rapporti sessuali non protetti (sesso orale, vaginale o anale); scambio di aghi usati per iniettare steroidi o droga, tatuaggi; in casi molto rari attraverso il diretto contatto con una ferita aperta di una persona infetta e attraverso le trasfusioni di sangue.

Tutte le mucose dell’organismo sono esposte a rischio di contagio: glande e cute interna del prepuzio (parti anatomiche del pene), vagina, congiuntiva dell’occhio, interno dell’ano, narici e interno del naso e bocca.

Questi alcune nozioni base sull'Aids, che per Beppe Grillo è la più grande bufala del secolo.

Il Movimento5Stelle è portavoce del pensiero "Se pensate che l’istruzione sia costosa, provate l’ignoranza"