Museo della follia – Da Goya a Maradona
Dicembre è ormai iniziato e Napoli ancor di più si arricchisce di nuove iniziative! Dal 3 Dicembre è partita la mostra “Museo della Follia. Da Goya a Maradona” che sarà possibile visitare presso la rinnovata Basilica di Santa Maria Maggiore alla Pietrasanta in via Tribunali fino al 27 Maggio 2018.
A curare la mostra Vittorio Sgarbi che dopo il successo di “Tesori Nascosti” torna nella medesima location con questa insolita esposizione.
L’itinerario della follia si compone di oltre 200 opere che tramite le più svariate forme artistiche si ricollegano al tema unitario della follia, centro di gravità del “percorso”.
“Entrate ma non cercate un percorso, l’unica via è lo smarrimento” è ciò che si legge all’entrata e perfettamente racchiude il senso di questa mostra paradossalmente lucida, invitando chi guarda ad immedesimarsi in questo compenetrarsi di pazzia e arte.
Le opere, volutamente, sono presentate al pubblico senza didascalia per far intendere maggiormente l’alienazione di un’arte contemplativa ed allucinata.
Tra gli artisti troviamo nomi come Francisco Goya, Francis Bacon, Antonio Ligabue.
La mostra è distribuita in diverse sezioni con testimonianze provenienti da ex-manicomi, dipinti, sculture e documentari video.
Il titolo originario della mostra era “Museo della Follia. Da Goya a Bacon” ed è stato appositamente cambiato per Napoli perché secondo Sgarbi l’idea di portare la follia fino a Maradona racchiude il concetto del tifo nel calcio” poiché il giocatore provocava la pazzia dei tifosi che lo vedevano come un Santo