"Dorian Gray, la bellezza non ha pietà" al San Carlo
Al Teatro di San Carlo di Napoli, martedì 31 e mercoledì 1 agosto, è andata in scena l’opera di teatro musicale “Dorian Gray. La bellezza non ha pietà” prodotta dal mecenate Pierre Cardin, scritta da Daniele Martini, con la regia di Emanuele Gamba.
La penultima tappa della tournée si è svolta in una città ricca di suggestioni, forte di un’importante tradizione teatrale, dopo aver percorso un intenso giro d’Italia capace di attirare illustri personaggi del mondo intellettuale e dello spettacolo.
La serata-evento dal gusto glamour tenutasi in occasione della prima data napoletana è stata dedicata all’ospedale Santobono di Napoli, portando avanti anche una splendida iniziativa che ha utilizzato una parte del denaro riscosso dalla vendita dei biglietti per i progetti di sostegno delle famiglie.
Fra gli intenti della produzione vi è di generare riflessione e dibattito soprattutto nei giovani, purtroppo sempre più distanti da location del genere e per lo più estranei ai potenti classici della letteratura.
Per questo motivo i prezzi della tournée sono stati e saranno ancora ridotti per gli studenti e per gli under 18.
Il grande merito dell’opera musicale è soprattutto quello di aver mostrato l’attualità straordinaria che riserva lo scritto di Oscar Wilde, coinvolgendo gli spettatori al punto di condurli ad un’immedesimazione autentica con la vicenda psicologica ed emotiva di un personaggio nato dalla penna di un autore vissuto in un’epoca completamente differente.
La spiritualità dello spettacolo è concretizzata dalla danza contemporanea di Marco Vesprini e Thibault Servière che interpreta l’anima di Dorian, fra monologhi profondi e note musicali che variano dall'orchestrale al rock contemporaneo.
Lo stesso Pierre Cardin ha esplicitato la propria soddisfazione nel notare l’entusiasmo con cui il pubblico italiano si è approcciato a una scommessa originale e coraggiosa. Scommessa rivelatasi indubbiamente vincente e che si prepara all’ultima tappa a Venezia al Teatro La Fenice, venerdì 3 agosto.