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La stagione teatrale napoletana 2013-2014: II puntata

Scritto da Roberto Calise Il . Inserito in Teatro

Continua il viaggio di QdN nel ricchissimo panorama del teatro napoletano per la stagione 2013-2014. Dopo aver analizzato la scorsa settimana il cartellone del San Carlo, dell’Augusteo e del Bellini, in questa puntata vedremo cosa offrono il Teatro Stabile comunale (Mercadante + San Ferdinando) nel decennale della sua fondazione, per poi spostarci sulla collina del Vomero (teatri Diana e Cilea).

Teatro Stabile di Napoli (Mercadante + San Ferdinando)

Era la stagione 2003-2004 quando venne fondato il Teatro Stabile di Napoli, completamente in mano pubblica (partecipata da Comune, Provincia, Regione). Quest’anno sono quindi dieci anni d’attività per uno degli stabili più vivaci d’Italia, ad oggi composto da tre sale distribuite su due teatri: il settecentesco Mercadante di piazza Municipio (con al suo interno la sala detta “Ridotto”, dedicata al teatro sperimentale) ed il novecentesco San Ferdinando, il teatro di Eduardo De Filippo, restituito alla cittadinanza dopo anni di abbandono nel 2007. Quest’anno lo stabile diretto da Luca de Fusco inaugura la propria stagione il 15 ottobre con “Il mare non bagna Napoli”, adattamento dell’omonimo romanzo di Anna Maria Ortese, a cura dello stesso direttore de Fusco. A novembre si prosegue sempre al Mercadante, dove da mercoledì 20 Leo Gullotta ed Eugenio Franceschini presentano “Prima del silenzio”, di Giuseppe Patroni Griffi. Il cartellone di dicembre prevede altri due adattamenti teatrali di famosi testi letterari: “Il cappotto”, dal racconto di Gogol, per la regia di Alessandro D’Alatri (martedì 3 – domenica 8) e “La purga”, diretto e con Arturo Cirillo, liberamente tratto dal romanzo di Feydeau (10-15 dicembre). Il nuovo anno comincia invece al San Ferdinando, con un omaggio al fondatore del teatro stesso: il grande Toni Servillo dirige ed interpreta “Le voci di dentro”, uno dei testi più famosi di Eduardo (dal 2 al 12 gennaio 2014). Reduce dal successo al cinema del suo “Via Castellana Bandiera”, la regista palermitana Emma Dante presenterà al Mercadante il suo “Le sorelle Macaluso” (da mercoledì 22 a domenica 26). Febbraio vedrà il ritorno di un testo di Shakespeare nella sala di piazza Municipio: dal 29 gennaio al 9 febbraio sarà di scena “La bisbetica domata”, nell’adattamento di Andrej Konchalovskij. Un altro omaggio ad un grande del teatro napoletano, Raffaele Viviani, sarà l’offerta del San Ferdinando a cavallo fra febbraio (mercoledì 19) e marzo (domenica 2), con lo spettacolo “Circo equestre Sgueglia” per la regia di Alfredo Arias. Si ritorna al Mercadante, ancora con un testo di Shakespeare, “Antonio e Cleopatra”, che sarà in cartellone dal 26 marzo al 6 aprile, nell’adattamento del direttore de Fusco. Chiuderà la stagione una due giorni dedicata a De Filippo, intitolata “Eduardo, artefice magico” (17-18 maggio 2014) ad opera di Francesco Nappa, che andrà in scena, ovviamente, al San Ferdinando.

Teatro Diana

Se il Teatro Stabile festeggia quest’anno i suoi primi dieci anni, ne festeggia invece ottanta il più antico teatro del Vomero, il Diana, inaugurato nel 1933 dal Principe di Piemonte, Umberto di Savoia. Sul suo palco i più grandi nomi del teatro italiano novecentesco si sono esibiti, dai fratelli De Filippo, a Totò, passando per Vittorio Gassman, Dario Fo, Alberto Sordi, Giorgio Albertazzi e tanti altri. Anche quest’anno, il cartellone del teatro vomerese vedrà i grandi nomi sia della scena teatrale e canora napoletana che nazionale. Si comincia fra poco meno di una settimana, il 10 ottobre, con Sal da Vinci che interpreta Renato Carosone in “L’americano di Napoli”, per la regia di Fabrizio Bancale (fino a domenica 27). Gianfelice Imparato e Giovanni Esposito portano in scena (dal 30 ottobre al 10 novembre) il notissimo “Uomo e galantuomo” di Eduardo De Filippo. Si continua poi, dal 12 novembre al 1° dicembre, con Vincenzo Salemme ed il suo “Il diavolo custode”. Un altro spettacolo dedicato ad un grande della musica italiana, Domenico Modugno, sarà in calendario dal 4 al 15 dicembre, con Beppe Fiorello nella parte dell’indimenticato autore di “Volare”. Chiude l’anno, inaugurando anche quello nuovo, un altro grande nome della scena partenopea: Massimo Ranieri, che reinterpreterà diversi testi di Raffaele Viviani con “Viviani varietà”, dal 18 dicembre al 6 gennaio 2014. Si prosegue a gennaio con Rocco Papaleo, che da mercoledì 15 a domenica 26 sarà il protagonista di “Una piccola impresa meridionale”, per la regia di Valter Lupo. Febbraio sarà appannaggio di Maurizio Casagrande, accompagnato da Tosca D’Aquino, nel rifacimento del testo di Neil Simon “Il prigioniero della seconda strada” (12-23 febbraio 2014). Carlo Buccirosso si porrà invece una scottante domanda: “La vita è una cosa meravigliosa…?”. La risposta la potrete conoscere fra il 26 febbraio ed il 23 marzo prossimi venturi. Chiude la stagione l’ammiccante commedia “Quando la moglie è in vacanza” con Massimo Ghini e la splendida Elena Santarelli, per la regia di Alessandro D’Alatri (26 marzo – 6 aprile 2014).

Teatro Cilea

Una stagione votata al puro divertimento caratterizza l’offerta del Cilea, che vede Carlo Buccirosso in scena dal 31 ottobre con il suo “Finché morte non vi separi”. Luigi Russo dirigerà poi Gino Rivieccio in “Faccio progetti per il passato” (dal 14 novembre), mentre da giovedì 28 Maria Nazionale si esibirà nel suo show “Libera”. Dicembre sarà diviso equamente fra musica e comicità: da giovedì 5 Federico Salvatore si esibirà in “E noi zitti sotto”. Sarà poi la volta del direttore del Teatro Parioli di Roma, Luigi De Filippo, figlio e nipote d’arte, che porterà in scena un testo del padre Peppino, intitolato “Un suocero in casa” (dal 19 dicembre). Chiude il mese Biagio Izzo che dal teatro Augusteo porterà ai vomeresi come regalo di Natale il suo Esseoesse (dal 25 dicembre). Inaugurano l’anno nuovo Ciro Ceruti e Ciro Villano con “Click” (dal 9 gennaio 2014). Nando Paone sarà invece in scena con “Ridere! …E poi?” per la regia di Cetty Sommella (dal 30 gennaio). Febbraio vede in cartellone Rosario Verde in “Grossi affari di famiglia” (da giovedì 13), mentre marzo sarà all’insegna del divertimento puro con I Ditelo Voi ed il loro “Gomorroide” (dal 6 marzo). Chiude il mese Benedetto Casillo in “Nu mese ‘o frisco” (da giovedì 20), per poi lasciare spazio ad uno spettacolo fuori abbonamento: Peppe Iodice nel suo “Peppe Hour Party Show” (27 marzo 2014).

 

Per maggiori informazioni sulla stagione teatrale 2013-2014:

 

La stagione teatrale napoletana 2013-2014:

  • I puntata: Teatro di San Carlo – Teatro Augusteo – Teatro Stabile Bellini
  • II puntata: Teatro Stabile di Napoli (Mercadante + San Ferdinando) – Teatro Diana – Teatro Cilea
  • III puntata: Teatro Nuovo – Teatro Stabile d’Innovazione Galleria Toledo – Teatro Area Nord