La maggioranza incenerita
“Termovaloizzare o non termovalozzare” è così che Maurizio Crozza ha esordito ieri sera su Rai uno alla trasmissione “E fuori che tempo che fa” condotta da Fabio Fazio, parlando della questione rifiuti nella Terra dei fuochi.
Per un comico che se la ride, ci sta un vice-Presidente del Consiglio e Ministro che se la piange, Luigi Di Maio prende atto della glacialità del suo pari Matteo Salvini.
Il leader del carroccio continua a spingere per l’installazione di termovalorizzatori nella Provincia di Napoli, mentre Di Maio sbotta.
Tra i due ci prova Conte a calmare le acque. Il Presidente del Consiglio dei ministri afferma: “la Terra dei fuochi diventerà la Terra dei cuori”. Peccato che a smentire il professore ci pensi un protocollo di intesa assai scabro di novità, infatti quello firmato ieri a Caserta, non è altro che un ampliamento di un protocollo previsto già dal Governo Renzi nel 2014.
Infatti vengono raddoppiai i militari e i vigili del fuoco nel controllo, ma il problema non sta solo nel controllare, perché ciò significa che il problema camorra-rifiuti persiste, bensì la soluzione sta nella prevenzione, nell’adottare soluzioni sostenibili e moderne, come avviene in Germania o in Danimarca.
E mentre a Copenaghen sciano sul termovalirizzatore, la maggioranza si incenerisce dinanzi alle clamorose abdicazioni di questo Governo; Bagnoli è ferma, la finta assemblea alla X Municipalità di Napoli dimostra la totale inadeguatezza di questa classe dirigente dinanzi ai problemi concreti, Lezzi docet.
Allo stesso modo la sicurezza di Napoli diventa solo un slogan elettorale per Salvini, senza parlare del Decreto sicurezza, incostituzionale e soprattuto inefficiente, come gli stessi disertori a 5 Stelle ricordano, poi c’è la questione condono di Ischia, Di Maio accusa “quelli di prima”, ma nel Decreto Genova si parla chiaramente di condono, tanto che Giggino a’ purpetta ha votato in favore dell’emendamento.
Ora, invece, c’è la questione rifiuti, quella che ancora una volta dimostrerà l’incapacità del Governo di affrontare i problemi! Sarebbe lapalissiano affermare che Giuseppe Conte & co. sono un quadro di lontana, eppure ogni giorno di più lo dimostrano con il loro atteggiamento, tutti contro di loro, perfino loro stessi. Intanto, sulla questione rifiuti, le scelte più importanti dovranno essere prese dalla Regione Campania. Che sia un altro modo per trovare un capro espiatorio dinanzi al prossimo fallimento di questa pseudo-maggioranza?! Probabilmente si, ma intanto speriamo che lo sceriffo De Luca, prenda qualche soluzione strutturale, prima di tornare a star come dieci anni fa!
Una cosa è certa che “amme’ mis’è a lanterna mane’ e’ criature!