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De Magistris e la campagna populista sui trasporti

Scritto da Antonio Zapelli Il . Inserito in Funiculì, funicolà

DM

Continua l’emergenza dei trasporti a Napoli, dove da cinque giorni le linee delle funiculari di Chiaia e Montesanto funzionano a singhiozzo a causa della mancanza dei caposervizio dell’Anm (Azienda napoletana mobilità), assenti a lavoro perché influenzati.
“Credo che tutto questo sia inqualificabile ed inaccettabile” commenta il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, sulla questione. Il primo cittadino, poi, con la solita retorica pseudo-popolare afferma: “Abbiamo a cuore la vita dei cittadini e dei lavoratori, quindi potremmo mettere il campo la possibilità di fare assunzioni a tempo determinato, perché la città non può essere sotto scacco di una, due, tre persone che si ammalano sempre, guarda caso, quando viene data la direttiva di rafforzare sempre più il servizio pubblico. Credo che neanche un bambino di tre anni possa credere che ci troviamo di fronte a malattie vere. Io non ci credo, mi dimostrassero il contrario”.

Forse De Magistris si è scordato che i tempi in cui furono bloccate le assunzioni in Anm non sono così lontani, quando dice: “Adesso avendola salvata, possiamo fare prolungamenti serali per le metro e funicolari nel fine settimana e da gennaio addirittura farlo tutti i giorni, ci sono soldi e i lavoratori vengono pagati in regola. Poche persone, irresponsabili, stanno mancando di rispetto ai napoletani che vanno a lavorare in una città, che come noi sappiamo non funziona come vorremmo, ma che stiamo creando le condizioni perché possa farlo come dovrebbe. Forse qualcuno pensa che può vivacchiare come si faceva una volta, invece noi vogliamo un grande servizio pubblico”. E quindi, da queste dichiarazioni sono partiti già pseudo bandi, concorsi e promesse di assunzioni, promesse attualmente campate in aria considerando che i conti Anm sono sì migliorati rispetto ad un anno fa ma sono ancora a rischio.

Senza pensare che a garanzia dell’azienda c’è un comune il cui dissesto finanziario è sempre più vicino e probabile. Che dire: la retorica populista non è mai abbastanza, e, fatto ancor più grave, non cessa mai di mietere vittime. Si troverà sempre qualcuno in grado di credere a dichiarazioni fallaci e mendaci, ed è proprio sulle spalle della popolazione più ingenua che a livello locale e nazionale, forze antidemocratiche e pericolose stanno prendendo il sopravvento, a discapito di una democrazia reale ed equa.

Tags: de magistris trasporti