Opportunity: apre al Rione Sanità la prima agenzia di servizi gratuiti per i poveri e gli immigrati della città
È stata inaugurata sabato 22 dicembre in via Montesilvano, quartiere Sanità, la onlus Opportunity. Si tratta di una agenzia che offre servizi gratuiti alle persone più bisognose della città: assistenza medica, legale, psicologica ma anche una biblioteca gratuita, un co-working per giovani professionisti, un laboratorio di teatro. Tutte queste attività si svolgono all’interno di due beni confiscati alla camorra e che oggi diventano il simbolo della legalità, del riscatto, della speranza. Opportunity con le sue attività offerte gratuitamente in locali che prima appartenevano ai più spietati clan cammorristici, è lì a ricordarci in modo chiaro e tangibile che c’è sempre qualcuno pronto ad offrirti una seconda, nuova possibilità.
Qualcosa di Napoli ha incontrato il presidente di Opportunity Davide D’errico che ci ha raccontato la storia di questa onlus e le varie attività offerte.
Cosa è opportunity?
Opportunity è la prima agenzia di servizi gratuiti per i poveri della città a nascere in un bene confiscato alla Camorra. Si chiama così perché porta con sé un messaggio: c’è sempre una opportunità per tutti! Non è mai troppo tardi per cambiare. E se un luogo che era della Camorra diventa uno spazio donato ai più piccoli e ai più poveri allora questo messaggio non è solo vero, è anche visibile. É qui e deve ispirarci a costruire un modello di società diverso.
Il locale che ospita il progetto è dedicato a tuo nonno. Perché?
Mio nonno era un imprenditore ed è morto per essersi rifiutato di pagare il pizzo alla Camorra per il suo capannone. Per me è un eroe ed un simbolo di onestà. Avevo poco più di un anno quando morì. Oggi che sono adulto gli ho fatto una promessa: che con la nostra Onlus mi impegnerò, insieme a più persone possibile, a costruire un mondo che non abbia più bisogno di eroi per combattere la criminalità organizzata. Un mondo in cui lo Stato è padre e combatte criminali e mafiosi, è madre e incoraggia chi rimane indietro o ha meno opportunità.
Chi ha lavorato al progetto ?
Siamo una squadra di 5 organizzazioni no-profit, un esercito di volontari e giovani professionisti. L’ente capofila del progetto è Opportunty Onlus, di cui sono presidente. Ma poi ci sono Cleanap, l’associazione che ha portato il bike sharing a Napoli; La Locomotiva Onlus, che ogni giorno dà accoglienza, un letto e la cena a più di 100 senza fissa dimora; Venti di Speranza Onlus, che finanzia progetti di beneficenza; Aidacon, associazione per i consumatori, del mio amico e avv. Carlo Claps; l’Oratorio Karol; i ragazzi del Teatro Stabile di Napoli; i Giovani per la pace della Comunità di Sant’Egidio e tanti altri.
L’ estate scorsa avete vinto un bando grazie al quale vi sono stati assegnati altri due beni confiscati alla camorra che trasformerete in una agenzia di servizi gratuiti per gli immigrati e i poveri. Quali servizi offrirete?
Principalmente 4. Assistenza medica gratuita per i più poveri della città, con l’alternanza di medici volontari. Assistenza legale gratuita per le famiglie del Rione che ne hanno più bisogno. Servizio di book-crossing per i bambini e le persone che vogliono prendere o donare gratuitamente libri e fumetti . Servizio di co-working gratuito per i giovani professionisti che vogliano donare delle ore del loro tempo ai poveri della città.
Da quanto tempo siete attivi alla Sanità? E quali sono le maggiori problematiche di questo quartiere?
Siamo in questo quartiere da 9 anni. Da quando nacque la Onlus. È un quartiere segnato dalla piaga della Camorra e dalla mancanza di servizi pubblici e di spazi. In questi mesi è cambiato molto grazie ad investimenti privati e attenzione mediatica, ma manca ancora un impegno vero da parte del Comune: dall’assistenza sociale, all’apertura di parchi pubblici e locali comunali, dai finanziamenti alle attività sociali per i minori a rischio, al rifacimento dei servizi essenziali.