Il Circolo Ilva Bagnoli è “Qualcosa di Napoli”, da 110 anni.
Il lavoro volontario e il contributo associativo di 1800 associati hanno, fin ora, impedito che una parte del più ampio territorio dell’ex Italsider di Bagnoli precipitasse nel degrado e nell’abbandono in cui versa l’area circostante. Oltre 184.000 presenze l’anno in attività sportive, culturali, ricreative, in iniziative di solidarietà sociale, testimoniano il valore sociale ed economico di questa realtà. Eppure il “Piano per Bagnoli” vorrebbe cancellarla, senza dire cosa si può fare di analogo valore.
Ma è davvero possibile rigenerare un territorio a prescindere dal suo “Capitale sociale”?
È il quesito su cui, in occasione del suo 110° anniversario, il Circolo Ilva Bagnoli ha promosso una ricerca-azione, un bando-concorso per raccogliere idee-progetto capaci di conciliare sviluppo e sostenibilità sociale.
Ben sette gruppi di progettazione interdisciplinari hanno accolto la sfida; uno persino da Barcellona. Tutti hanno prospettato possibili soluzioni che non compromettono, anzi contribuiscono all’obiettivo di avviare -finalmente- un programma operativo di recupero e riqualificazione ambientale, urbana e di riscatto sociale che si attende da trent’anni.
Gli associati al Circolo Ilva di Bagnoli dicono orgogliosamente: “RI-GENERARE il nostro territorio con la cultura del Lavoro, della Solidarietà e della Inclusione Sociale. È QUESTO CHE VOGLIAMO”
E si capisce. Essi sono espressione di una cultura sedimentata nella “grande fabbrica”: lotte per la democrazia, aiuti concreti dati alla comunità locale per la sanità, i trasporti, l’infanzia, le famiglie con disabili, la casa, … fino al sostegno che in molti casi i nonni danno ancora oggi, con le loro pensioni, alle nuove generazioni che vivono una condizione di precarietà e incertezza lavorativa.
Non si capisce perché questa elementare domanda -che è anche un’offerta sociale- non abbia permeato il “Piano per Bagnoli”. Sono stati richiesti incontri con le Istituzioni per poterne discutere.
Intanto il 10 gennaio si presenteranno i risultati della ricerca-azione promossa.