Vana Imago e 60 secondi in versi!

La compagnia Vana Imago nasce da un’idea di Salvatore Orga, il quale, dal 2013 coltiva la propria passione per il teatro e nell’anno 2016, debutta al teatro Piccolo.
Successivamente, Salvatore in sette anni mette su una compagnia tutta sua che pian piano inizia a farsi conoscere. Li caratterizza il fatto che puntano al sociale, alla beneficenza, e si battono per tematiche importanti, come abbattere i pregiudizi che ruotano intorno alle persone con disabilità.

Una famiglia quindi, che in quanto tale non lascia indietro nessuno e che propone come scopo primario l’aggregazione.

Nella grande famiglia c’è spazio naturalmente per i bambini, i quali hanno un loro laboratorio teatrale e ne sono al terzo anno dodici.
Da sempre vivono Napoli, dando anima a commedie di autori per lo più campani che in tempi andati scrivevano di tematiche attualissime.
Passione, sacrifici, volontà sono alla base di ogni progetto che li ha portati in sette anni da sette attori a oltre i venti di oggi e da un pubblico fatto di novanta spettatori al primo spettacolo ai sei-settecento di oggi.

Oltretutto, molti sono i riconoscimenti che vedono protagonista Salvatore di una meravigliosa carriera, e non solo a livello teatrale.
Difatti, nel 2019 tante sono state le esperienze cinematografiche. Alcuni dei progetti più famosi lo vedono partecipe in: L’amica geniale, Il commissario Ricciardi, I bastardi di Pizzofalcone 2, Il giorno più bello del mondo, Un posto al sole, L’immortale e Mare fuori.

Dal punto di vista cinematografico, essi stanno scrivendo interpretando e registrando le puntate di una nuova sitcom: “Il commissario Orghè” e restano in attesa di responsi da diversi emittenti televisive interessate al progetto.

In questo periodo tanto particolare a causa del covid-19 nessuno tra loro si è fermato, utilizzando le tecnologie a disposizione per provare i progetti, nella speranza poi di ripartire.

Oltre poi a creare video clip simpatiche che andranno in onda in questa settimana per un paio di mesi con cadenza settimanale, la compagnia ha deciso di istituire il concorso di poesia “60 secondi in versi”.

“Tale concorso nasce dalla voglia di far mettere in gioco la marea di substrato sociale nascosto che non ha spesso né la forza né la spinta per mettersi in gioco. Un modo per tirare fuori dal cassetto le vostre poesie o la voglia di declamarne di famose”, spiega Salvatore.

Perciò cosa aspettate? Iscrivetevi subito, entrate anche voi nella grande famiglia della compagnia Vana Imago e riempite questi giorni un po' tristi di dolce poesia!

Per info sul regolamento e l’iscrizione, visitate la pagina Facebook di Vana Imago!