L’Angolo del Libro – QdN, Presenta: “La Notte Non Vuole Venire”, di Alessio Arena.
Sullo sfolgorante palcoscenico della luccicante New York, dai “ruggenti anni Venti” fino alla Seconda Guerra Mondiale, Alessio Arena – talentuoso scrittore e cantautore napoletano classe 1984 - canta con struggente nostalgia la spettacolare epopea di donna Gilda La Mignonette, magnifica artista partenopea realmente esistita, definita a pieno titolo quale la più grande cantante italiana d'America.
Nelle bellissime pagine del romanzo “La Notte Non Vuole Venire” (edito nel 2018 per la Fandango Libri) la mirabolante penna del giovane autore partenopeo ci fa sapientemente immergere a pieno nell’epoca del proibizionismo e degli scontri tra i gangster italoamericani e L’F.B.I; nelle miserie quotidiane e nell’insidiosa fama, nello strepitoso successo e nelle passioni, nelle delusioni e soprattutto nel rapporto con le due città protagoniste della vicenda di donna Gilda: la Napoli degli albori dell’epoca fascista e la New York dell’età del Jazz.
È l'8 giugno del 1953 e il transatlantico Homeland ha appena attraversato lo stretto di Gibilterra, raggiungendo il punto del Mediterraneo che corrisponde alle coordinate latitudine 37' 21' Nord, longitudine 4' 30' Est, le stesse che saranno riportate sul certificato di morte della più celebre passeggera a bordo ovvero Griselda Andreatini da tutti conosciuta come la mitica donna Gilda la Mignonette, specialmente da coloro che ne hanno amata la voce oltreoceano.
Oramai quasi settantenne, consumata dall'alcol e dalla gelosia, donna Gilda compie il suo ultimo viaggio verso Napoli, la sua città, quella città magica che la sua deliziosa e potente voce ha cantato ed esaltato per mezzo secolo e che l'ha resa e celebrata come “la regina degli emigranti". A vegliare al suo capezzale c’è la fedelissima Esterina Malacarne - per tutti semplicemente “la guagliona” - l'assistente dai capelli bianchi ed il corpo di bambina che Gilda si è portata dall'Italia, una napoletana dei quartieri popolari ma istruita, che le ha sempre fatto da interprete per via di un padre portiere al consolato americano.
Mentre l’estenuata Gilda riposa nel suo ultimo letto, “Esterina la guagliona” riannoda i fili del passato vissuto insieme. L’ultimo viaggio di donna Gilda viene così raccontato attraverso i ricordi di coloro che le hanno vissuto accanto o che hanno attraversato la sua avventurosa vita: l'arrivo ad Ellis Island, la vita di agi e lussi e teatri nella spettacolare cornice NewYorkese, l'incontro col grande Federico Garcia Lorca conosciuto in una magica notte al luna park di Coney Island, il suo rocambolesco tentato suicidio e l’appassionato carteggio tra il poeta e la cantante ma soprattutto l'amore ed il tradimento di Esterina perpetrato proprio con l'unico uomo che non avrebbe mai dovuto desiderare.
In questo vivido, commovente ed eccitante racconto/ricerca del tempo perduto, degna di nota è sia la trama sempre incalzante e movimentata - che sembra quasi di assistere ad un gigantesco videoclip con movimenti di macchina da presa sinuosi e concitati - sia soprattutto l’ars musicale che l’autore Alessio Arena sa e riesce meticolosamente ed efficacemente ad imprimere sulle parole quasi fossero note di uno spartito d’opera lirica.
Infatti, ci vuole sicuramente tanto occhio nella lettura ma anche tantissimo orecchio perché Alessio Arena è capace - come nessun altro giovane autore di questo decennio - di regalare al lettore dei passaggi incredibilmente musicali, caratterizzati da note acute e note gravi, da tragiche romanze e da struggenti ballate, da sottovoce strazianti ad andanti spettacolosi ed allegretti semplicemente straordinari.
Titolo: “La notte non vuole venire”, di Alessio Arena.
Edito da: Fandango Libri
Genere: Biografico/Sentimentale
Anno di Pubblicazione: 2018
Prezzo: € 18,00.
L’autore:
Alessio Arena, nato a Napoli nel 1984, è uno scrittore, cantautore e traduttore. Ha vinto la XXIV edizione di Musicultura ed il premio A.F.I. al “miglior progetto discografico”. Autore ed interprete di quattro album (tra cui il più recente Atacama!) pubblicati tra l’Italia e la Spagna - dove attualmente vive - ha scritto numerose canzoni per altri artisti, vari testi per il teatro e romanzi tra cui “L’infanzia delle cose” (Edizioni Manni 2009, Premio Giuseppe Giusti Opera Prima), “Il mio cuore è un mandarino acerbo” (edito da Zona/Novevolt, 2010) “La letteratura Tamil a Napoli”(edito da Neri Pozza, 2014). L’ultima pubblicazione è proprio “La notte non vuole venire”(edito da Fandango Libri, 2018).
Buona Lettura.