L’Angolo del Libro – QdN Presenta: “Vengo a Prenderti”, il nuovo Thriller di Paola Barbato

Il caso più importante della sua vita piomba addosso all'agente Francesco Caparzo in maniera del tutto inattesa: inseguiva lo stalker di una donna che da un anno cercava di aiutare quando, d'improvviso, si era ritrovato in un vecchio capannone industriale sperduto nel nulla.

In quello spettrale capannone gli si para davanti qualcosa che mai aveva visto prima, qualcosa che aveva abitato forse soltanto i suoi incubi peggiori, qualcosa di veramente raccapricciante: ciò che gli si presentava dinanzi agli occhi spaventati ed increduli era lo spettacolo agghiacciante di quello che a tutti gli effetti era uno “zoo privato”, composto da undici carrozzoni da circo che imprigionavano esseri umani in condizioni pietose.

Poi, il suo sguardo cadde sgomento su di una spettrale ed inquietante gabbia vuota che pareva pronta ad accogliere la sua nuova protetta. In quel preciso istante, lo psicopatico responsabile di quella scena da film horror era proprio lì, davanti a lui, armato e furente. Un colpo di pistola sembra però risolvere tutto: il colpevole ucciso, le vittime salve, Francesco Caparzo in procinto di essere incoronato eroe nazionale ma le cose non sono come appaiono. Tra le vittime si nasconde un complice, forse addirittura la mente che ha organizzato tutto, che dall'ambulanza riesce a scappare, dileguandosi. La caccia all'uomo ha inizio ma non esistono né piste né tracce: la polizia insegue quel che pare essere un vero e proprio “fantasma”.

L’agente Caparzo capisce dunque che l'origine di tutto quel male sta proprio nel capannone e nelle sue vittime. Torna così sul luogo del delitto, indaga i segreti ed i pensieri, i rimorsi e forse anche le colpe di ciascuna delle vittime - e che ciascuno di loro vorrebbe ad ogni costo nascondere – mettendo a nudo i lati più oscuri delle loro anime in pena. E mentre Caparzo scava sempre più a fondo, qualcun altro perseguita le vittime con oggetti e simboli misteriosi ed inquietanti che solo il loro (ex?) carnefice conosce. Prima capitano incidenti che la polizia considera trascurabili poi i sopravvissuti iniziano a morire ed in questa macabra scia senza fine di sangue, l’agente Caparzo dovrà spasmodicamente mettere insieme i pezzi, in questa estenuante ed avvincente caccia al killer più spietato di sempre, per evitare che “il fantasma” termini il suo lavoro.

Questa intrigante, orrorifica ma appassionante corsa contro il tempo – edito dalla casa editrice PiEmme - è l’ultimo racconto partorito dall’affilata e raffinata penna della scrittrice, fumettista e sceneggiatrice Paola Barbato. La sua prosa grondante sangue ed emozioni e lacrime e palpiti incessanti del cuore, ci conduce a perdifiato fino all’ultimo rigo dell’ultima pagina, ci travolge col più spiazzante dei colpi di scena della letteratura thriller degli ultimi 10 anni ed elegantemente ci precipita nei meandri più oscuri dell’animo umano, lì dove giace il male assoluto e dove sapientemente l’autrice lo plasma e lo ridefinisce, presentando allo spaventato ma eccitato lettore una verità sconvolgente, la più ardua da sostenere, la più difficile da accettare.

“Vengo a Prenderti” è dunque più di un semplice libro giallo/Thriller: Paola Barbato e la sua penna ci regalano un libro semplicemente bellissimo, teso ed estremamente coinvolgente. E’ un magnificente e grandguignolesco Thriller-Puzzle doloroso e spiazzante, con una trama ad orologeria ben congegnata e caratterizzata da personaggi accattivanti ed egregiamente sfaccettati nei loro vuoti dell’anima, nelle loro passioni e nei loro rimpianti.

“Vengo a Prenderti” è un libro che sa descrivere a pieno la paura, che sa farci vivere intensamente e magicamente la paura, insomma che “fa paura” e terrorizza perché batte lì proprio dove il dente duole di più: sulle nostre paure più profonde e sui quotidiani sensi di colpa di ognuno di noi. Questo Libro però è anche di più di tutto questo: è un intenso viaggio nel dolore e nei pensieri oscuri in cui questo dolore può trascinare tutti noi.

Si può dire che è un libro che fa male, che sa fare male, che mostra il male puro e lo descrive con immaginifiche emozioni. E’ un libro che ci fa male perché diabolicamente sussurra alle nostre paure, alle nostre fragilità, ai nostri incubi peggiori, che possono restare accucciati nell’ombra o prendere sorprendentemente il sopravvento e trasformarci in mostri che non hanno più nulla da perdere.

“Vengo a Prenderti” di Paola Barbato è dunque un libro che fa decisamente male ma è al contempo un male decisamente bellissimo che non ci farà più staccare dalle sue spettacolose pagine, perché è un libro che travalica il genere thriller per raccontare a pieno l'universale come solo come i grandi libri – ed i grandi scrittori - sanno fare. 

“Vengo a Prenderti”, di Paola Barbato:

• L’Autrice: Classe 1971, Paola Barbato è milanese di nascita e bresciana d'adozione, prestata a Verona dove vive con il compagno – lo scrittore Matteo Bussola - tre figlie e tre cani. È scrittrice e sceneggiatrice di fumetti tra cui Dylan Dog, ha pubblicato i romanzi Bilico, Mani nude (vincitore del Premio Scerbanenco), Zoo, Il Ritornante, Il filo rosso, Non ti faccio niente ed Io so chi sei (primo titolo di una trilogia). 
• Genere: Thriller/Giallo
• Casa Editrice: PiEmme Edizioni
• Copertina Rigida, 464 Pagine.

Buona Lettura.