I Borbone (prima parte)
Nobile famiglia francese, ramo cadetto della dinastia capentigia che in seguito all'estinzione degli altri rami ereditò il trono di Francia (1589) e governò per oltre due secoli. Il suo nome deriva dal feudo che il capostipite della famiglia, Roberto di Clermont, sesto figlio di San Luigi, incamerò, sposando nel 1279 ca. Beatrice, figlia dell'ultima feudataria di quella regione, Agnese, e di suo marito, Giovanni di Borgogna.
Il figlio di Roberto, Luigi I il Grande, ottenne da Carlo IV nel 1327 il titolo ducale. Il nome rimase alla famiglia anche dopo la confisca del Borbonese fatta da Francesco I in seguito al tradimento del conestabile Carlo di Borbone (1490-1527). I rami in cui i Borbone si divisero nel Medioevo furono tre: il principale iniziato con Pietro I (1310-1356) si estinse quando la figlia di Pietro II di Borbone signore di Beaujeu, Susanna, ottenne da Luigi II il diritto di succedere a tutti i beni e sposò il cugino Carlo, appartenente al ramo cadetto di 'B-Montpensier'. La terza linea risale a un nipote di Roberto, Giovanni di La Marche, il quale in seguito al matrimonio con la sorella dell'ultimo conte di Vendome, Bouchard VII, fondò il ramo dei Borbone.-Vendome, che pervenne al trono di Francia con Enrico IV (1589).
Da allora questa famiglia, che, salvo l'episodio della ribellione del conestabile, non aveva differito gran che dalle altre case feudali del tempo, assurse a grande importanza, divenne una delle protagoniste della storia d'Europa, continuò con successo la lotta contro gli Asburgo iniziata dai Valois, completò l'unificazione della Francia e fino al 1830 si identificò quasi con la storia di questa. Ha dato alcuni sovrani di eccezionale importanta quali Enrico IV e Luigi XIV. La famiglia sopravvive poi con il ramo degli Orléans.