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Vincenzo De Luca: «IL LITORALE DOMITIO FLEGREO DIVENTERÀ LA NUOVA ROMAGNA DEL SUD», attesi più di 20 milioni di turisti l’anno

Scritto da Gabriele Crispo Il . Inserito in Il Palazzo

Litorale Domitio Flegreo

«La Regione Campania si impegna a finanziare un faro moderno che si vede da lontano. La torre di Mondragone potrà essere uno dei nostri simboli, la nostra Tour Eiffel. Anche se forse esagero…»: è la “notizia bomba” dell’incontro di giovedì scorso tra Vincenzo De Luca e i 14 sindaci del litorale Domitio Flegreo. La presentazione del Masterplan riempie di aspettative i cittadini: «5 anni per fare del litorale la nuova Romagna del Sud». Andreas Kipar, il territorio Domitio Flegreo è in attesa «ma ha una potenzialità importante che può attrarre 20 milioni di turisti all'anno».

Dopo tre anni, è stato finalmente presentato - giovedì 23 luglio, presso l’Auditorium Torre C3 del Centro Direzionale di Napoli - il Masterplan per il litorale Domitio Flegreo. In una diretta Facebook, l’ormai Governatore più social d’Italia, Vincenzo De Luca ha dichiarato, a presentazione conclusa: «Ci siamo lasciati, coi sindaci del territorio, con l’impegno di finanziare 15- 20 opere per far aprire i cantieri. Quel territorio ha possibilità di sviluppo immense: 73 km di fascia costiera che possono essere una miniera d’oro. Grandi progetti per il futuro dei nostri figli. Il Masterplan sarà un esempio di riqualificazione del territorio per tutta l’Italia. Avevo immaginato l'area come la Romagna del Sud ora l'obiettivo è passare ai fatti e realizzare dieci opere. L'obiettivo è dare lavoro ai giovani e arricchire il territorio. Immagino che il masterplan si concluda entro i prossimi 5 anni. Ma non possiamo parlare di sviluppo se non risolviamo il problema ambientale: dobbiamo ripulire il territorio dalle ecoballe, ci vorrà un anno e mezzo ma ci arriviamo, e realizzare impianti di depurazione da Paese moderno».

La presentazione giunge dopo tre anni dall’annuncio del Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, di puntare sulla riqualificazione e sul rilancio economico dei territori Domitio e Flegreo, e ad un anno dall’approvazione in giunta del progetto preliminare. Quello del Masterplan Litorale Domitio Flegreo è un percorso ambizioso targato Vincenzo De Luca che potrebbe rivelarsi assai importante per un territorio che necessita di essere valorizzato.

Il progetto del Masterplan vuole valorizzare un’ampia area costiera lunga oltre 73 km che abbraccia più di 747 chilometri quadrati di Campania - dove risiedono quasi 400mila personecostituita da oltre 14 comuni (4 in provincia di Napoli e 10 in provincia di Caserta): Bacoli, Cancello Arnone, Carinola, Castel Volturno, Cellole, Falciano del Massico, Francolise, Giuliano in Campania, Mondragone, Monte di Procida, Parete, Pozzuoli, Sessa Aurunca e Villa Literno. Un’area molto vasta, comprendente gran parte della Campania del nord, tra le province di Caserta e Napoli. Le realtà interessate dal Masterplan Litorale Domitio e Flegreo sono caratterizzate da fortissime contraddizioni e problematiche e allo stesso tempo, sono ricche di potenziale inespresso. L’obiettivo del Masterplan è proprio quello, di superare queste forti divergenze in modo da poter favorire lo sviluppo di questi territori, in modo da trasformali in motori economici pulsanti per la Regione. Dalle piste ciclabili agli itinerari turistici, passando per il recupero dei siti di interesse storico culturale e alla riqualificazione dei parchi: è questo il progetto Masterplan Domitio Flegreo. È il nuovo volto del litorale immaginato dalla Regione Campania.

L’incontro di giovedì ha coinvolto i sindaci dei 14 comuni che, insieme alla Regione Campania, hanno dato vita al nuovo strumento di pianificazione e programmazione delle risorse.

L’Assessore al Governo del Territorio, Bruno Discepolo e il responsabile del gruppo di progettazione, l’architetto Andreas Kipar, hanno illustrato, alla presenza del Presidente Vincenzo De Luca, i contenuti del programma e le successive fasi di attuazione.

Bruno Discepolo ha sostenuto che: «È emersa una progettuale diffusa con un protagonismo degli enti locali. Il futuro è la trasformazione dei progetti in opere e cantieri».

Secondo Andreas Kipar, il territorio Domitio Flegreo è in attesa «ma ha una potenzialità importante che può attrarre 20 milioni di turisti all'anno».

Sono oltre 180 gli attori locali che si sono iscritti al Partenariato economico-sociale e il Programma Integrato di Valutazione del Litorale Domitio Flegreo ha selezionato circa 190 progetti pubblici e privati individuandone 10 emblematici, 8 Progetti Sistema, 21 Progetti Prioritari di soggetti privati e oltre 93 progetti pubblici”. I progetti sono volti alla salvaguardia ambientale e alla bonifica di territori martoriati da anni di azioni criminali che hanno deturpato il territorio. Con il Masterplan si vuole salvaguardare la sicurezza e la legalità, oltre che rafforzare la mobilità e valorizzare il patrimonio artistico culturale dei 14 Comuni interessati.