Portandomi dentro questa magia: il libro di Sofia Loren per celebrare i 70 anni di carriera

È uscito in tutte le librerie e su tutti gli shop online “Portandomi dentro questa magia” - Edizioni Cultura Nova - un romanzo biografico che ripercorre la storia di Sophia Loren, attrice senza tempo, tra le più amate di tutti i tempi, che celebra i 70 anni di carriera.

È raccontata una storia singolare eppure universale: quella di una bambina un po’ spilungona, presa in giro a scuola, figlia di una famiglia umile, che cresce a Pozzuoli, piccolo paese dei Campi Flegrei in provincia di Napoli.

Siamo nella seconda metà degli anni Trenta del secolo scorso, Pozzuoli all’epoca è povera e degradata: qui Sophia Loren muove i primi passi, dall’infanzia alla scuola, dai concorsi di bellezza locali alla decisione di fare cinema.

Nel libro sono presenti numerosi documenti originali e inediti, pagelle scolastiche, fotografie autentiche, ritagli di giornali.

L’autore è il produttore Paolo Lubrano, spiega che Il libro è una emozionante immersione a ritroso nella quotidianità di Sophia Loren, “Lella” come la chiamavano da piccola.

Una biografia che evoca i primissimi anni, partendo dalle origini, dalle amicizie che dureranno nel tempo, gli affetti familiari fondamentali, la delusione paterna, il rapporto con mamma Romilda che prima degli altri intuì in lei il talento e che volle che la figlia realizzasse il suo desiderio infranto di diventare una grande attrice. E poi il liceo e le compagne di banco, il lungomare di Pozzuoli, i posti che forgiarono il cuore e l’animo della Loren, quando il successo non era affatto dietro l’angolo e il grande schermo pareva una chimera lontana. È una storia attuale e universale che ha molto da insegnare a tutti, una ispirazione per chiunque abbia un sogno da realizzare e punti semplicemente su volontà e sacrificio, senza mai fermarsi di fronte alle difficoltà.

Il manuale diviene, tuttavia, anche una splendida opportunità per conoscere uno dei territori italiani più affascinanti, Pozzuoli e i Campi Flegrei, i luoghi del cuore che favorirono la crescita umana e professionale dell’attrice.