L’amore ai tempi dei social networks
Per molti studiosi delle scienze sociali, l’epoca in cui viviamo potrebbe essere definita “ipermodernità”, ovvero un’epoca segnata dalla pervasività di internet e dei social networks nella vita delle persone.
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Con l’ipermodernità sembrerebbe emergere una nuova economia sentimentale, capace di ridefinire i modelli affettivi e sessuali, esplosa soprattutto con la crescita dei siti d’incontro e con la nascita, dunque, del mercato degli appuntamenti.
Il risultato più concreto di un tale cambiamento è la moltiplicazione delle possibilità di esperienze erotico-sentimentali di cui l’ultima generazione ha potuto beneficiare.
All’interno del web anche le relazioni assumono le caratteristiche di una socialità “liquida”, termine coniato dal sociologo Bauman. L’utente di internet, quindi, registrandosi sui social networks, sperimenta una nuova modalità di approcciarsi all’altro, in campo amoroso, sicuramente in modo più libero dalle classiche contingenze.
È interessante notare come l’amore online sia, per molti versi, simile all’attuale economia di mercato: le relazioni si liberalizzano, l’offerta abbonda e avviene una razionalizzazione sia nella ricerca che nel targeting, sempre più selettivo.
Una rivoluzione del genere conta, come ogni rivoluzione in effetti, aspetti positivi e risvolti negativi. Per esempio, i partner innamorati avvertirebbero meno l’obbligo morale di sobbarcarsi il peso di impegni, magari fin troppo prematuri. O ancora, l’utilizzo stesso di internet produrrebbe una più spiccata e sincera apertura all’alterità.
Al contrario, tra i rischi, potrebbe esserci il trionfo del cinismo nelle relazioni amorose, con un abbandono puramente pragmatico della sfera affettiva e sentimentale. In ogni caso, ricordiamoci che lo spazio in cui si agisce nel web è lo spazio virtuale, quindi estremamente immateriale, della rete. Se il virtuale sia uno spazio positivo o deleterio per la costruzione della nostra identità è un tema che continua a far dibattere gli studiosi dei media, offrendo di giorno in giorno affascinanti novità. Non ci resta che stare a osservare con sguardo attento e critico.
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