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Il bacio profano del Dalai Lama

Scritto da Mario Marrandino Il . Inserito in Napoli IN & OUT

dalai lama

La storia si conclude con un messaggio di scuse da parte di uno dei leader spirituali più importanti dell’ultimo secolo, postato su Twitter dal suo staff, cercando di sollecitare un repentino perdono.

Ma facciamo un passo indietro.

A fine febbraio 2023, durante un evento organizzato dalla M3M Foundation nella città di Dharamshala in India, fu invitato il Dalai Lama per svolgere una funzione religiosa che coinvolgesse soprattutto la grandissima quantità di giovanissimi accorsi per partecipare tra cui circa 100 giovani studenti neolaureati presso la Fondazione indiana M3M. Durante la celebrazione, il leader buddista ha baciato un ragazzo sulle labbra e gli ha chiesto poi di “succhiargli la lingua”.

Quelli che in un primo momento furono rumors di poco conto, sono capitolati in certezza quando è diventato virale un video che testimonia tutto l’evento, ormai rilanciato a più riprese da tante testate giornalistiche italiane e internazionali e dai social network di tutto il mondo. Il Dalai Lama, 87 anni, prima invita il ragazzo a salire sul palchetto dove era seduto e dopo aver ascoltato la sua richiesta di ricevere un abbraccio, gli fa cenno sulla guancia chiedendo un primo bacio, poi un secondo sulle labbra e in quel momento conclude chiedendo di “succhiargli la lingua”, mostrandola fuori dalla bocca, a una distanza davvero minima col bambino. A questo punto la storia prende una piega tragicomica: il bambino si scosta subito e il Dalai Lama, sornione, si rivolge al ragazzo consigliandogli di seguire il percorso di chi crea “pace e felicità” e non farsi trascinare da quegli “esseri umani che uccidono sempre altre persone”. Gli dà un ultimo abbraccio e poi lo congeda.

La notizia viaggia rapidamente dovunque, arrivando fino all’orecchio dello staff del leader buddista, che si affanna immediatamente a scrivere un post su Twitter per cercare di sedare gli animi che da più parti iniziano a scalciare: “A video clip has been circulating that shows a recent meeting when a young boy asked His Holiness the Dalai Lama if he could give a hug. His Holiness wishes to apologize to the boy and his family as well as his many friends across the world, for the hurt his words may have caused. His Holiness ofter teases people he meets in an innocent and playful way, even in public and before cameras. He regrets the incident”.

Un comportamento innocente, una boutade sfuggita di mano ad uno degli uomini di religione più importanti della storia moderna, così chiosa il suo staff, ma i pareri discordanti sono tanti, in primis Haq: Center for Chilld Rights, l’associazione che difende i diritti dei bambini in India, ha condannato aspramente l’accaduto e “ogni forma di abuso sui minori. Alcune versioni fanno riferimento al gesto presente nella cultura tibetana del mostrare la lingua, ma questo video non riguarda certamente alcuna espressione culturale e anche se lo fosse, tali espressioni culturali non sono accettabili”.