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Teatro

Dalle vecchie glorie alle nuove stelle, passando in rassegna cartelloni, iniziative, anteprime. Per "vivere sul serio quello che gli altri, nella vita, recitano male" (Eduardo De Filippo)

Il palcoscenico del talento

Scritto da Gabriele Esposito Il . Inserito in Teatro

Talento

La tradizione Napoletana, come un vento esplosivo, soffia forte e cerca di trovare il suo spazio ovunque. È suggestivo pensare come a pochi passi dall’Albergo dei Poveri, alzando leggermente il capo, l’arte, la canzone e la musica rappresentino una scia sonora, in luogo quasi magico, paesaggistico e surreale, che ti fa pensare a realtà bucoliche, lontane dai clacson della città.

Da Napoli a Palermo, il teatro come antidoto alle mafie

Scritto da Ludovica Ciriello Il . Inserito in Teatro

Dieci storie proprio cosi

Da Napoli a Palermo, nel segno della lotta alla criminalità organizzata: si terrà infatti al Teatro Massimo del capoluogo siciliano, alle ore 12.00 del 23 maggio, in occasione del 23esimo anniversario della strage di Capaci, lo spettacolo Dieci storie proprio così. La rappresentazione si inserisce nel quadro di un progetto più ampio, “Il Palcoscenico della legalità”: un progetto, dalla durata triennale, che ambisce a utilizzare il teatro come strumento di educazione alla legalità e alla lotta alle mafie.

La nuova stagione della sceneggiata: Antonio Ottaiano

Scritto da Gabriele Esposito Il . Inserito in Teatro

OTTAIANO

Il vecchio teatrale napoletano, nel 1919, nonostante il successo delle maschere di Pulcinella e dei vari Felice Sciosciammocca, subì uno scossone dovuto alla nascita della sceneggiata. Questa nuova declinazione artistica, della nostra tradizione, è una rappresentazione teatrale che nasce da una canzone di successo e che si basa su un clichet narrativo imperniato su tre importanti figure: isso (lui, detto anche “tenore”, l’eroe positivo), essa (lei, l’eroina, chiamata “prima donna di canto”) e ‘o malamente (il malavitoso, l’antagonista, il cattivo). Questo canovaccio, che riprende in qualche modo lo stile delle comedie plautine, resta quasi sempre lo stesso, variando nel finale, comunque tragico-sentimentale.

Spazio al talento con: il teatro di Ottavio

Scritto da Maria Aprile Il . Inserito in Teatro

Ottavia teatro talento

La Campania è una fucina di talenti artistici, e non solo, che spesso restano, poeticamente, ambrati da un malcostume culturale, organizzativo e, talvolta, politico che ne svilisce e ne avvilisce le facezie, ibernandole nei ghiacciai di una contumacia narrativa, che spinge molti giovani ad emigrare o riporre i propri sogni nel cassetto e cambiare strada.

Intervista a Massimo Taglialatela segretario generale della UILCom Campania.

Scritto da Giuseppe Cozzolino Il . Inserito in Teatro

trianon2
Alla luce delle infinite vicende che, nel settore spettacolo, stanno investendo la città di Napoli, dal Trianon al Mercadante passando per il San Carlo, la redazione di QDN ha deciso di chiedere un parere autorevole su quella che potremmo definire ormai la "questione teatrale" e comprendere le possibili vie d'uscita. Di seguito l'intervista a noi rilasciata da Massimo Taglialatela segretario generale della UILCom Campania.

La cultura che resiste: riapre il Teatro Area Nord di Piscinola

Scritto da Roberto Calise Il . Inserito in Teatro

Riapertura TAN

La crisi generale che attraversa l’Italia è come un contenitore: aprendolo, vi si troveranno tanti settori in sofferenza, che contribuiscono alla generale condizione di difficoltà del Paese. Uno di questi è sicuramente la produzione teatrale, che vive una momento di particolare complessità sopratutto nelle città del Meridione, come Napoli.

Carpe Diem, si va in scena

Scritto da Gabriele Esposito Il . Inserito in Teatro

 

carpe diem

La compagnia “Carpe diem” nasce nell’Ottobre del 2006 come laboratorio teatrale della Parrocchia SS. Crocifisso e S. Rita per espresso desiderio di Gianni Bilo. Il parroco, Monsignor Antonio D’Urso, scomparso nel Giugno del 2011, dopo un trentennio circa di sacerdozio nel quartiere, sposa l’idea di una compagnia parrocchiale stabile, essendo da sempre mecenate e promotore di spettacoli canori e recitativi, e favorisce l’istituzione di un vero e proprio laboratorio teatrale.

La stagione teatrale napoletana 2014/2015 – III puntata

Scritto da Roberto Calise Il . Inserito in Teatro

2014.10.07 - Nuova stagione teatrale 2014 3

Ultima puntata del viaggio di QdN alla scoperta della stagione teatrale napoletana 2014/2015. Dopo aver analizzato i cartelloni delle maggiori sale cittadine come il San Carlo, lo Stabile Comunale (Mercadante + San Ferdinando), il Bellini e l’Augusteo, stavolta ci concentreremo sulle cosiddette sale “minori”, luoghi di sperimentazione teatrale, dove vanno in scena i grandi classici della tradizione rivisitati, o dove si può assistere ad opere d’avanguardia, che saranno (forse) i classici di domani.

La stagione teatrale napoletana 2014/2015 – II puntata

Scritto da Roberto Calise Il . Inserito in Teatro

2014.09.10 - Nuova stagione teatrale 2014 2

Continua il viaggio di QdN nel ricchissimo panorama del teatro napoletano per la stagione 2014/2015. Dopo aver analizzato la scorsa settimana il cartellone dei teatri “storici” di Napoli, il San Carlo, il Mercadante ed il Bellini, in questa puntata vedremo cosa offre il Teatro Augusteo, per poi spostarci sulla collina del Vomero (teatri Diana e Cilea).

La stagione teatrale napoletana 2014/2015 – I puntata

Scritto da Roberto Calise Il . Inserito in Teatro

2014.09.04 - Nuova stagione teatrale 2014

Il sipario sulla “stagione” napoletana per eccellenza, l’estate, è ormai prossimo a calare. Tuttavia, l’imminente autunno porterà altri sipari ad alzarsi, ossia quelli dei teatri napoletani. Dopo il successo dello scorso anno (con oltre 2500 visualizzazioni), QdN intraprende un nuovo viaggio per analizzare le migliori proposte dei palcoscenici cittadini.

Uccidere il teatro Trianon a chi giova

Scritto da Bruno Lanza Il . Inserito in Teatro

Lanza Trianon

Milioni di parole si sono sprecate sulla vicenda Trianon. Luoghi comuni a iosa, specialmente sulla funzione del teatro in generale, come avamposto culturale, ecc. Ci sono state anche riflessioni dubbie sull'importanza specifica di quel teatro in quanto situato in una delle aree più degradate della città. Belle parole, suggestioni teoriche senza alcuna ricaduta reale.

Tetradramma: itinerario grottesco di un’anima in 4/4

Scritto da Giorgio Gravier Il . Inserito in Teatro

2014.03.19 - Tetradramma

Dal profondo legame di una famiglia con il teatro è nato nel cuore di Napoli da qualche anno un progetto che si sta rapidamente imponendo nel panorama della scena teatrale off partenopea e nazionale. Il progetto in questione risponde al nome di Artefia, e nasce dalla volontà di Vincenzo Maria Saggese (attore, regista e formatore teatrale) e sua moglie Gioia Spaziani (nota attrice televisiva e cinematografica oltreché teatrale) di creare uno spazio in cui poter far emergere e mettere in comunicazione soggetti e interlocutori del mondo dello spettacolo e della formazione.

Al Bellini ritorna "Dignità Autonome di Prostituzione"

Scritto da Ludovica Ciriello Il . Inserito in Teatro

2014.02.09 - DADP

Quando la serata a cui vi apprestate ad assistere porta il sottotitolo di “Bordello dell’arte”, probabilmente l’idea che non si stia per assistere ad uno spettacolo teatrale convenzionale deve avervi già sfiorato. Il fatto che lo storico teatro del Bellini vi accolga poi con i suoi antichi lampioni che ammiccano con un colore rosso, e che all’ingresso al cambio del biglietto vi sia fornita una valuta immaginaria chiamata dollarini, deve infine avervi tolto ogni dubbio: decisamente state per vedere qualcosa di diverso.

Toni Servillo porta al San Ferdinando "Le Voci" di Eduardo

Scritto da Roberto Calise Il . Inserito in Teatro

2014.01.02 - Le voci di dentro di Servillo

Un testo del miglior drammaturgo napoletano del Novecento, portato in scena dal “mattatore” del teatro e del cinema italiano del primo decennio degli anni Duemila. Comincia nel migliore dei modi il 2014 teatrale della città di Napoli, che fino al 12 gennaio vedrà Toni Servillo interpretare Le voci di dentro di Eduardo De Filippo, sul palco della vecchia “casa” dell’indimenticato autore, ossia il teatro San Ferdinando.