La meritocrazia è sempre positiva?
La parola “meritocrazia”, oggi positiva, viene tematizzata per la prima volta da Michael Young nel 1958 con un libro dal titolo “L’avvento della meritocrazia”.
Temi delicati, eticamente sensibili, trattati con attenzione.
Una linea di confine difficile da tracciare, ma doverosa da chiarire: eutanasia, testamento biologico e dintorni.
La parola “meritocrazia”, oggi positiva, viene tematizzata per la prima volta da Michael Young nel 1958 con un libro dal titolo “L’avvento della meritocrazia”.
La Corte di Giustizia UE ha stabilito che la perdita dello status di rifugiato a seguito della commissione di delitti particolarmente gravi, o per questioni di sicurezza nazionale, non può comportare il rimpatrio nel paese d'origine se all’interno di quest’ultimo è messa a rischio la vita dello straniero.
Attualmente il tumore è la seconda causa di morte a livello mondiale. Nel 2018 sono state circa 9,6 milioni le persone affette da questo male, ma la fiducia nei confronti della medicina sembra non svanire, con la speranza che si possano trovare soluzioni sempre migliori e all’avanguardia che possano fronteggiare questa malattia.