
“Vite, vite ovunque. Vite a tavola, davanti al focolare, vite che invadono la domenica in piazza. Vite in albergo o dietro a un bancone, vite costrette in un ospedale. Vite che guidano o che vanno in barca, vite dall'alba al tramonto e alla notte. Vite che poi, si trasferiscono. Vuoi perché l’uomo, vuoi perché Dio, vuoi in un istante o nel corso di un secolo, là dove c’era un intreccio d’incontri ora non c'è che foglie e silenzio. Restano cose non più utilizzate, mai più riposte né lucidate, in luoghi cadenti o meravigliosi, mai più guardati né calpestati. Gli hanno sottratto il senso e i ricordi, così non ci resta che immaginare, crederli belli nel loro splendore e dargli da vivere, una volta ancora”. Comincia così la presentazione alla mostra fotografica “Là dove c’era” di Davide Certosino, visitabile fino al 3 novembre 2015 dalle 18 alle 2 di notte, presso gli spazi del Pepi Vintage Room, vico San Domenico Maggiore 23, Napoli.