Picasso a Cava dei Tirreni fino al 18 Giugno
Fino al 18 giugno, Cava dei Tirreni è protagonista di un evento culturale davvero notevole: una mostra di opere di Pablo Picasso ed altri artisti internazionali. L’esposizione si svolge al Marte, struttura collocata nel borgo medievale della cittadina salernitana, in Corso Umberto I.
Il titolo della rappresentazione artistica è “Storie naturali e viaggi spirituali” ed in sé racchiude il leitmotiv dell’evento: mostrare al pubblico opere nomadi, dipinte durante un passaggio fisico ed intellettuale dell’artista, di transito da un posto all’altro.
Nella vita di un uomo d’arte, è spesso fondamentale arricchire il proprio bagaglio culturale ed emozionale con i viaggi. Viaggiare è, infatti, scoperta dell’ignoto, del diverso. Mete predilette sono certamente le capitali della pittura (Roma nel ‘600, Parigi nel ‘900), ma anche posti esotici (le isole dei mari del Sud-Ovest per Gauguin), o borghi con scenari mozzafiato. Anche la costiera amalfitana.
Ebbene, Pablo Picasso ha probabilmente solcato il tratto di costa campano a Sud della penisola sorrentina, nel 1917, durante la sua (seppur breve) permanenza in Italia. Di certo, anche il grande artista spagnolo è rimasto colpito dalla bellezza naturalistica di quel territorio; d’altronde, le sue radici non sono così diverse.
Picasso nacque sulle sponde della Spagna del Sud, in piena Andalusia: Malaga, laddove le culture europee e arabe si soni spesso incrociate, fino a fondersi l’una con l’altra. La vita del grande pittore si è però svolta per buona parte in Francia, per motivi non solo artistici, ma anche legati alle contingenze socio-politiche del tempo.
Grazie alla sua fulgida e longeva attività, l’artista francese ha concesso all’umanità diversi lasciti, in pittura, scultura etc. Picasso è un artista circolare, pieno e come tale è trattato dalla mostra del Marte.
Nel palazzo di Cava dei Tirreni sono esposte diverse opere dell’artista, di varia natura. Nello specifico, il palazzo Marte ospita più di 40 prodotti artistici, appartenenti anche a generi meno conosciuti (litografie, incisioni, ceramiche).
Inoltre, la mostra è arricchita da materiale fotografico ed audiovisivo, tratto da diversi artisti internazionali che hanno lavorato con l’arista spagnolo. Tra questi, anche Henri Cartier-Bresson, Robert Capa, Rene Burrì etc.
Tuttavia, una mostra che tratta dell’idea di viaggio, non può obliterare la location di esposizione. Anche per questo, il pubblico potrà, altresì, fruire di altre opere di artisti che hanno assaporato le bellezze del nostro territorio. Viva l’arte e buona visita!