Una vacanza studio all’estero: divertimento, formazione e crescita personale
Pochi mesi e saremo in piena estate, il tempo giusto per riposarsi divertirsi e, perché no, fare un’esperienza formativa, sia per lo studio che per la propria crescita personale. È quello che molti genitori decidono di offrire ai loro figli, con una vacanza studio all’estero.
Ormai sono decine se non centinaia gli enti che offrono simili esperienze, ma non tutte sono di qualità. Inoltre, molti genitori sono titubanti nel mandare i propri figli all’estero da soli. Abbiamo incontrato Anna Angarano, direttrice del Centro Culturale “Language Point”, con sedi a Bagnoli ed al Vomero (via Pietro Castellino), per confrontarci sul tema.
Anna Angarano, cosa spinge i genitori a cercare una vacanza studio per i loro figli?
Tutti, ormai, siamo consapevoli che la conoscenza delle lingue straniere, dell’inglese innanzitutto, è una necessità per il mondo del lavoro. Ribadisco, una necessità, dato che in molti paesi europei è scontato che i giovani parlino almeno l’inglese. Proprio queste considerazioni spingono molti genitori ad iscrivere i propri figli a corsi di lingua che perfezionino quanto eventualmente già appreso, in modo da consentire ai propri figli di avere un vantaggio nello conoscenza delle lingue straniere.
Secondo lei la vacanza studio è la forma migliore?
La vacanza studio concilia diversi aspetti. Innanzitutto lo studio della lingua nel luogo nella quale si parla, in modo che i ragazzi incontrino loro coetanei da tutto il mondo e debbano sforzarsi di comunicare nella lingua straniera per poter interagire con gli altri. Inoltre, soprattutto per ragazzi alle loro prime esperienze da soli, la vacanza studio comporta la presenza di un tutor che segua i ragazzi nel viaggio e nel soggiorno nel paese straniero. In questo modo i genitori possono stare tranquilli che ragazzi esuberanti siano seguiti e che ragazzi più timidi non si trovino mai in difficoltà. Infine, molti genitori lavorano nel periodo estivo ed una vacanza studio rappresenta un’ottima soluzione per impegnare in modo costruttivo il tempo dei figli, tra divertimento e studio leggero.
Il suo istituto offre attività di questo tipo?
Certamente, riteniamo che sia un’esperienza che possa completare la formazione dei nostri studenti che, nel corso dell’anno, hanno seguito i corsi, ma anche quella di ragazzi e ragazze che provengono da altre scuole e che vogliano approfondire la conoscenza della lingua inglese. Il “Language Point” propone una vacanza studio in Inghilterra, a Horsham, nel West Sussex, dall’11 al 25 luglio 2017. Gli studenti, accompagnati da un tutor dalla partenza da Napoli fino al loro rientro, viaggeranno con voli della compagnia di bandiera britannica British Airways, e soggiorneranno in una “boarding school”. La struttura è immersa nella bellissima campagna inglese ed è attrezzata con aule spaziose, palestra, teatro, campi sportivi e una piscina riscaldata. L’organizzazione ci garantisce l’internazionalità, ovvero il nostro sarà l’unico gruppo di studenti italiani. Al loro arrivo i ragazzi sosterranno un test d’ingresso per essere collocati nei gruppi classe di competenza. L’uso della lingua sarà costantemente stimolato, non solo durante le lezioni svolte in classe, ma anche durante tutto l’arco della giornata con attività ludiche e ricreative.
Per informazioni e contatti: www.languagepointnapoli.com | 0817621297 - 0815609022 | info@languagepointnapoli.com