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Sogno o son desto? Il Benevento è in serie A

Scritto da Gabriele Crispo Il . Inserito in Il Pallonetto

benevento in A

Da poco terminata la stagione calcistica di Serie A 2016/2017 è già tutto pronto per la stagione 2017/2018. Le squadre della Serie A che prenderanno parte alla nuova stagione sono: l'Atalanta, il Bologna, il Cagliari, il Chievo, il Crotone, la Fiorentina, il Genoa, l'Hellas Verona, l'Inter, la Juventus, la Lazio, il Milan, il Napoli, la Roma, la Sampdoria, il Sassuolo, la Spal, il Torino, l'Udinese e... il BENEVENTO.

La vittoria del Benevento sul Carpi, difatti ha definito la lista delle venti squadre che si contenderanno lo scudetto. I giallorossi, con il Verona e la Spal Ferrara sono stati promossi dalla Serie B e prenderanno il posto dell' Empoli, del Palermo e del Pescara.

Il Benevento Calcio S.r.l. è una società calcistica nata nel 1929. Prese inizialmente parte al torneo di Terza Divisione Regionale. Nel primo decennio di vita riuscì a vincere i campionati di Terza, Seconda e Prima Categoria, riuscendo nel 1935 a prendere parte al campionato nazionale di serie. Nell'immediato dopoguerra, dopo degli ottimi campionati in Serie C (che le faranno sognare la serie B, senza riuscire anche per motivi finanziari ad approdarci), seguiranno negli anni alterne vicende che porteranno la squadra a militare in serie D e C.

Ma gli anni di fuoco del Benevento sono stati gli ultimi. Difatti nella stagione 2015/2016 in Lega Pro, il Benevento ha condotto un buon girone di andata. Nel girone di ritorno la squadra ha giocato ben diciotto partite senza sconfitte, riuscendo a conquistare matematicamente la promozione in Serie B con una giornata di anticipo. Nella stagione 2016-2017 la società con Oreste Vigorito è riuscita in una storica impresa: dopo aver conquistato la serie B è riuscita ad approdare in serie A (chiudendo il campionato con la vittoria contro il Carpi 1-0) .

La gioia esplosa a Benevento e in provincia è stata incontenibile: le strade e le piazze sono state prese d'assalto dalla tifoseria e non solo. Festeggiamenti senza precedenti che hanno conquistato anche le tifoserie avversarie e gli spettatori occasionali del gioco più famoso al mondo.

Nonostante gli impedimenti tecnici-burocratici (come ad esempio l'impossibilità di mettere maxi-schermi ), la città si è congestionata e fino all'alba ha regnato un piacevole caos. Nei giorni seguenti lo zoccolo duro della tifoseria ha sollecitato scommesse e manifestazioni che ancora oggi riempiono d'orgoglio il cuore della città. In provincia l'entusiasmo è stato travolgente: bandiere, fascie bicolori, cori, sfilate hanno riempito di vita i tranquilli comuni sanniti che ora guardano alla Serie A.

A Montesarchio è stata proiettata la partita in Piazza Umberto I (uno dei pochi comuni, se non l'unico comune, della provincia ad aver trasmesso la partita), che gremita da migliaia di persone ha atteso tracotantemente, convinta della promozione, il fischio di chiusura del match. Anche la Regione non è stata insensibile allo storico traguardo: a Napoli, la tifoseria napoletana, ha salutato con rispetto ed entusiasmo la promozione, in attesa di uno storico derby, pochi anni fa non immaginabile.

Non sappiamo quali risultati porterà questa promozione al Benevento. Sarà una lotta per la salvezza? Sara una lotta per la metà classifica? Sarà una lotta per l'Europa League? Sarà una lotta per la Champions League? Sarà una lotta per lo Scudetto? A queste domande solo il tempo darà una risposta: sicuramente a chi chiede "sarà un sogno?", possiamo rispondere di "NO".

Sogno o son desto? Il Benevento è in serie A. Sarà stata forse una stregoneria? No, sono stati gli stregoni beneventani!