Audi Cup 2017: Una proficua anticamera Europea per il Napoli
Da diversi anni l'Audi Cup organizzata all'Allianz Arena (casa del Bayern Monaco) è uno dei tornei amichevoli estivi più importanti e seguiti a cui prendono parte, oltre ai padroni di casa, molte delle squadre più forti d'Europa. Quest'anno oltre al Bayern vi erano il Liverpool di Kloop, l'Atletico Madrid del Cholo Simeone e il Napoli di mister Sarri.
Una più che discreta vetrina, dunque, per gli azzurri che mai prima d'ora erano stati invitati a questo prestigioso quadrangolare e che si sono conquistati tale invito grazie al grande lavoro e al gioco spettacolare mostrato nell'ultimo biennio sotto la gestione Sarri.
Erano due le partite per ogni squadra previste in questo torneo : una semifinale già stabilita che vedeva gli azzurri contrapposti ai Colchoneros di Simeone e il Bayern al Liverpool e successivamente una finale tra le vincitrici e una "finalina" per il 3/4 posto tra le due perdenti.
Ora, a cose fatte, possiamo dire che il terzo posto ottenuto dai partenopei (frutto di una immeritata sconfitta nella prima sfida con i Madrileni e di una convincente vittoria contro il Bayern nella finalina) è un ottimo punto di partenza in vista dell'imminente preliminare di Champions League e ha permesso al Napoli di farsi conoscere ancora di più a livello Europeo. Certo è solo calcio d'Agosto e i risultati contano fino ad un certo punto, ma i ragazzi guidati da mister Sarri sono apparsi già in una buona condizione fisica e le trame di gioco si sviluppano con la stessa velocità e fluidità di qualche mese fa. Sembra quasi (e tutti noi ce lo auguriamo) che si sia ripreso esattamente da dove si era finito il che fa ben sperare in vista dell'inizio della prossima stagione.
Ma attenzione, non bisogna trarre da queste partite conclusioni affrettate. Non si era incompleti dopo la sconfitta con l'Atletico e non si è campioni dopo la vittoria con il Bayern. Guai a fare voli pindarici e illudersi. Ci sarà ancora molto da lavorare in queste ultime settimane di precampionato (dove il Napoli disputerá altre due amichevoli internazionali con Bournemouth in Inghilterra e con l'Espanyol al San Paolo) per farsi trovare pronti al primo grande appuntamento stagionale che è il preliminare di Champions che si disputerà a cavallo della prima giornata di campionato.
Detto questo, l'Audi Cup doveva essere un modo per farsi ulteriormente conoscere a livello europeo, e "l'esperimento" è assolutamente riuscito.
Un altro importante segnale che ci è giunto dalla due giorni bavarese è che il Napoli su questi palcoscenici così prestigiosi ormai ci sta alla grande e si trova a suo agio. Certo non si smette mai di migliorare e il gap con alcune big europee è ancora ampio (soprattutto a livello di mentalità ed esperienza) ma questa "Anticamera Europea" in terra tedesca è apparsa comunque più che proficua per gli azzurri.