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“Grande successo per Van Gogh: la mostra the Immersive Experience prorogata fino a maggio”

Scritto da Francesca Ciampa Il . Inserito in Mostre

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La mostra multimediale dal titolo Van Gogh – the Immersive Experience si protrarrà in via del tutto eccezionale fino a domenica 13 maggio 2018. Alla base di questa decisone c’è l’enorme successo riscontrato da 90 mila visitatori all’attivo e le continue richieste turistiche da parte della popolazione locale, italiana e mondiale.

Alla base di questo enorme risultato probabilmente c’è il coinvolgimento a 360 gradi del visitatore, il quale, attraverso la fruizione della mostra, può rivivere con emozione la possibilità di ritrovarsi tra i protagonisti dei quadri del celebre pittore olandese.

L’evento è stato definito da molti come la concretizzazione materica di un momento metafisico, sentire l’arte e al contempo entrarne a far parte diventando in tal modo un unico elemento in connessione con il mondo.

La mostra è stata prodotta e distribuita a livello internazionale da Exhibition Hub e da Next Exhicition, invece la realizzazione a Napoli è nata in collaborazione con il Teatro Palapartenope, Key&Go e Go2, con il coordinamento della Suoni & Scene sono offerte nuove forme tecnologiche d’espressione.

L’evento è stato patrocinato dall’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli attraverso l’allestimento della mostra presso la Basilica di San Giovanni Maggiore, definita per tale occasione “la casa delle emozioni di Van Gogh”.

“The Immersive Experience” rapisce ed ingloba il fruitore, accompagnandolo in un mondo fantastico. Chi non ha mai sognato di interagire o far parte di uno dei quadri più famosi del mondo? Lo stretto contatto con l’arte, il fascino nei confronti dell’artista tormentato e la possibilità di camminare all’interno dei suoi dipinti affascina sempre più la popolazione locale ed estera.

Questa esperienza travolgente è stata resa possibile dall’innovativo sistema di proiezioni 3D mapping che ha ridisegnato virtualmente gli ambienti della Basilica, servendosi inoltre di otto grandi schermi sui quali vengono proiettate immagini ad altissima definizione.

Il visual mapping genera numerose illusioni che otticamente proiettano nuove realtà.

Per tale occasioni le postazioni virtuali sono state quadruplicate tramite nuovi sistemi di visori ed auricolari di virtual reality di nuova generazione.

L’osservatore può godere di un’interna giornata assieme all’ologramma del pittore: il corpo di Vincent Van Gogh viene proiettato nei campi francesi del villaggio di Hales determinando una fantasmagorica passeggiata in un mondo tridimensionale.