Napoli in mostra: La Pop Up - Expanded Interiors per Amedeo Maiuri
La mostra “Expanded Intersiors” sarà visitabile presso il Parco Archeologico di Ercolano visitabile fino al 15 Gennaio 2019. L’evento parte dalla spinta artistica di diversi artisti contemporanei che hanno dato una personale interpretazione degli spazi degli scavi archeologici dopo le installazioni di Michele Jodice.
La mostra è stata realizzata a cura di Catrin Huber che ha posto come obiettivo quello di dare una forma ad un evento conclusivo. Al fine di realizzare questa esperienza è stata coinvolta una rappresentanza del pubblico che attivamente ha partecipato ai workshop realizzati dai partner del Parco e da Catrin Huber.
Di fatti quest’approccio progettuale mette in comunicazione e pone una riflessione sul percorso Maiuri Pop up a seguito delle contaminazione avvenute tra il Parco Archeologico di Ercolano e il mondo contemporaneo dell’arte. Il progetto sperimentale è un dialogo tra passato e presente, in quanto costruisce una rassegna di istallazioni, percorsi tematici ed eventi, sia di carattere scientifico sia artistico, che si svolgono nell’arco dell’anno dell’anniversario dell’inizio degli scavi di Amedeo Maiuri.
Amedeo Maiuri è sicuramente una delle figure più importanti della storia degli scavi ercolanensi. Infatti fu Soprintendente agli Scavi e alle Antichità della Campania e fu colui che realizzò una vera e propria impresa, inaugurata dal re d’Italia, Vittorio Emanuele III, con un piccone mostrato in una delle finestre della mostra per l’acquisizione dei terreni da scavare.
Il fine ultimo è quello di raccogliere tutti i criteri che hanno determinato le scelte artistiche attraverso la realizzazione di installazioni disposte sul sito ed accompagnate dalle azioni di Maiuri Pop up. In questo caso si fa riferimento alle più svariate forme espressiva: dall’esperienza musicale all’arte visiva, fino a concludere con le produzioni dei laboratori artistici che sono stati protagonisti di questo evento.