Da Ankara a Napoli, la mia seconda casa
L’esperienza di Servizio Volontario Europeo (SVE) che sto facendo a Napoli è stata la pietra miliare della mia vita. Innanzitutto, è la prima volta che sono stata a lungo lontana dai miei genitori, da sola, in un Paese diverso dal mio, che è la Turchia. Questo mi ha insegnato a cavarmela da sola e ad affrontare e risolvere i possibili problemi della vita. Ho stretto molte amicizie, non soltanto con napoletani, ma anche con persone provenienti da ogni parte del mondo. È bello avere l’opportunità di conoscere una grande varietà di persone con diversi background culturali.
L’Europe Direct Napoli, l’ufficio del Comune di Napoli che è il punto di contatto con l’Unione Europea con la città di Napoli, presso il quale svolgo il mio servizio di volontariato, mi ha insegnato tanto. Preparare presentazioni destinate a una grande varietà di persone, gestire i profili social, comunicare con le persone, comprenderle più facilmente ed esprimere di più me stessa, sono solo alcune delle cose che ho imparato. Poter arricchire la mia esperienza di apprendimento e condividere le mie qualità, così come essere una partecipante attiva di questa organizzazione, mi ha fatto sentire meglio. Sto facendo lo SVE a Napoli grazie ad un progetto dell’Università Gazi di Ankara, che ha ricevuto il supporto del programma europeo Erasmus +.
Durante i primi tempi, però, non pensavo lo stesso. È stato difficile per me adattarmi alla vita di Napoli, ma le persone meravigliose che ho incontrato qui mi hanno aiutato a superare rapidamente il periodo iniziale. Adesso considero questa città come la mia seconda casa. Certo, se paragonata alla mia città, ci sono differenze, ma anche somiglianze. Napoli, rispetto ad Ankara, la mia città, è una città molto grande e antica. Questo aspetto mi incanta. Le stradine strette e i palazzi meravigliosamente costruiti mi hanno sempre affascinato. Inoltre, le somiglianze tra i turchi e i napoletani, in particolare il calore e l’interesse verso gli altri, mi hanno fatto sentire a casa.
Vivendo qui ho conosciuto diverse culture, diverse lingue, diversi modi di pensare. Mi sento molto fortunata ad aver vissuto tutto questo. Il tempo che ho trascorso qui sarà sempre uno dei ricordi più belli della mia vita.