Napoli Basket: finalmente si inizia
Dopo un’estate a dir poco turbolenta, complice il cambio di presidenza (passata da Ciro Ruggiero a Federico Grassi, coadiuvato da Francesco Tavassi), è iniziato finalmente il ritiro della squadra sotto gli ordini di coach Lulli e dei vice Trojano e Tagliaferri presso il Palazzetto dello Sport di Casalnuovo.
Dopo lunghissime trattative per un cambio di presidenza che sembrava sfumare sul più bello ma alla fine andato in porto, una campagna acquisti iniziata a metà agosto, la problematica del PalaBarbuto inutilizzabile per almeno 5 mesi e il conseguente trasferimento a Casalnuovo inizia finalmente la nuova stagione della squadra partenopea di basket che quest’anno giocherà nel girone D del campionato maschile di serie B. Questa estate ha portato ad una radicale rivoluzione nell’assetto della squadra partita dallo staff dirigenziale con Mirenghi nel ruolo di GM, continuata poi nello staff tecnico con il nuovo Coach Gianluca Lulli assistito dai vice Tagliaferri (anche lui nuovo innesto) e Trojano ed infine nel roster che si presenta completamente nuovo e con molta voglia di far bene. Ecco l’elento degli atleti che difenderanno la maglia azzurra sul parquet in questa stagione: Guarino, Di Viccaro, Milani, Erkmaa, Giovanardi, Molinari, Malagoli, Dincic, Malfatti e gli under Puoti, Crescenzi, Zollo e Malfettone (vecchie conoscenze).
Contattato dalla nostra redazione, ha rilasciato alcune dichiarazioni sulla stagione del basket campano alle porte il giornalista de “Il Roma” Paolo Amalfi:
“Quella allestita da Mirenghi è una buona squadra che può ben figurare in un campionato molto competitivo e difficile. Purtroppo il mercato iniziato tardi e la grana PalaBarbuto non hanno agevolato le cose, aspettiamo il giudizio del campo. Quest’anno il campionato di B si presenta ai nastri di partenza molto più competitivo rispetto agli anni scorsi, con squadre come Palestrina o Caserta che sembrano avere tutte le carte in regola per fare la voce grossa, senza dimenticare le romane, Reggio Calabria e Matera che sono squadre molto ben allestite. Mentre in serie A con gli arrivi di Cole (campione NBA con i Miami Heat di LeBron James) e Nichols Avellino si è assicurata due giocatori che possono fare sempre la differenza. Mentre in A2 Scafati può puntare alla promozione con un gruppo molto coeso e con l’esperienza di coach Calvani”.