Partenope: la risposta di De Magistris alla vecchia Lega Nord
È di pochi giorni fa la proposta shock, o "sciocca" che dir si voglia, del sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, che su Facebook ha annunciato di voler rendere Napoli autonoma dal Governo centrale, cancellando il debito e proponendo una nuova moneta partenopea. Leggiamo infatti che gli intenti del Primo Cittadino sono quelli di creare: "Napoli Città Autonoma, un manifesto politico concreto sull'autonomia della Città." Inoltre ci si propone la "Cancellazione del debito ingiusto. Il debito contratto dallo Stato, in particolare nelle gestioni commissariali post-terremoto ed emergenza rifiuti, noi non lo riconosciamo.
Lo cancelliamo dal nostro bilancio. Quei debiti non sono stati contratti dalla Città e dai napoletani, anzi noi siamo vittime ed andremmo semmai risarciti, altro che pagare il debito agli usurpatori ! Se oggi non avessimo quel debito frutto delle più invereconde collusioni tra politica, affari e criminalità organizzata, potremmo avere più autobus, più spazzatrici, più asfalto per le buche, più qualità della vita ed altro ancora." Infine De Magistris auspica la "Realizzazione di una moneta aggiuntiva all'euro per dare forza a Partenope."
Li definisce come "Tre impegni, tre fatti, a breve. Vediamo se anche questo Governo ci ostacolerà!(..) Sono certo che nei prossimi anni la Città sarà sempre più all'avanguardia, sempre più Capitale, per merito dei suoi abitanti e di quelli che, anche se non sono napoletani, amano la nostra Città. Se il Popolo vorrà e lotterà avremo una Città anche sempre più efficiente, vi sarà sempre più benessere per tutte e tutti, in libertà ed autonomia, senza i lacci di nessun padrone. Autonomia è potenza, democrazia è anche partecipazione alla rivoluzione. Il momento giusto è adesso."
Dopo aver mostrato margini di intesa con Di Maio, verso Salvini ha parole molto meno concilianti "vediamo se il separatista che urlava prima il Nord e contro Napoli e i napoletani oggi ostacolerà questo progetto di autonomia dal suo scranno di Ministro dell’Interno. Noi, a prescindere, come sempre, andremo avanti, ed attueremo l’Autonomia, sempre per e mai contro! " Un' ennesima battaglia tra ideologie povere e superate: De Magistris crede che sia arrivato il momento di costituire una Lega Sud? Forse...anche se sarebbe fuori moda dato che la Lega Nord a cui fa riferimento non esiste più.
Insomma come Salvini, Luigi de Magistris, in una guerra fittizia da lui inscenata, combatte l'avversario a colpi di post social: su Facebook ha annunciato l’approvazione delle tre citate delibere, che avranno come scopo ultimo l’accelerazione dell’autonomia di Napoli.
Tra queste delibere, che faranno sicuramente discutere tutta l'Italia, sicuramente molto originale è quella inerente la realizzazione di una moneta partenopea, da affiancare all'euro, il Partenope.
Il progetto De Magistris riprende un progetto del 2012, già bocciato che voleva affiancare all'euro il Napo: a lanciarlo fu l’ex assessore al Commercio Marco Esposito, che parlava di “ un antidoto contro la crisi. Un progetto che nasce dal territorio e per il territorio. Aiuterà cittadini e turisti a spendere meglio”.
Secondo l'ala pro-Partenope, "si tratterebbe di introdurre una moneta complementare per agevolare gli scambi di beni e servizi prevalentemente all’interno della comunità partenopea. Parleremmo di uno strumento di pagamento parallelo e integrativo della moneta tradizionale, una modalità di transazione tra aziende con forma di pagamento in merci e servizi che vengono valorizzati attraverso una unità di conto digitale basata sulla equazione 1 Partenope = 1 Euro. Parliamo in altri termini di uno strumento finanziario che consente alle aziende che hanno poca liquidità e a cui le banche hanno ridotto o chiuso gli affidamenti di pagare gli acquisti con la vendita dei propri prodotti. "
L'ex candidata al Comune di Napoli, Valeria Valente, vicepresidente del Gruppo PD al Senato, ha scritto sui social: “I giudici hanno bocciato la norma ‘salva-deMagistris’ e ora ci tocca leggere di città autonoma, moneta napoletana e cancellazione del debito. Un sindaco che è divenuto la barzelletta di sé stesso e ora mette in ridicolo la città, che andrebbe salvata dai cialtroni”.
De Magistris nella costante ricerca di popolarità, cerca di lanciare nuovi argomenti di discussione, per scoprire un nuovo slogan che possa finalmente imporlo sullo scenario politico nazionale.
FONTI:
https://quifinanza.it/soldi/de-magistris-moneta-napoli/221504/
https://www.ilfattoquotidiano.it/2018/09/08/una-moneta-per-napoli-cosa-non-voleva-dire-de-magistris-e-cosa-il-web-gli-ha-attribuito/4610240/