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“Triologia Cubana” di Ernesto Bazan: 100 immagini che raccontano un’esperienza di vita

Scritto da Felicia Trinchese Il . Inserito in Mostre

TRINCHESE

Ernesto Bazan, artista di origini siciliane che gode di fama internazionale nell’ambito della fotografia, espone al PAN, Palazzo delle Arti di Napoli, una raccolta di capolavori sviluppati negli ultimi anni. Punto di riferimento per molti giovani fotografi del nostro tempo, Bazan in “Trilogia Cubana” mette a nudo le sensazioni provate in un’esperienza di vita durata ben 14 anni.


Come racconta lo stesso artista, Bazan ricevette in sogno la vocazione della fotografia. Di lì seguì la decisione di spostarsi dalla sua patria per trasferirsi a New York, dove ebbe modo di frequentare la School of Visual Arts. Il desiderio di visitare Cuba, tuttavia, non gli ha lasciato tregua fino a quando non si è stabilito sulla stessa isola caraibica che, con i suoi colori e la sua semplicità, lo ha accolto come se fosse ritornato nella sua amata patria Sicilia.
Questa esperienza è stata fondamentale per la sua vita, lì ha conosciuto la sua compagna di vita dalla quale ha avuto due gemelli, ed è stata anche estremamente importante per lo sviluppo della sua formazione artistica. Ernesto Bazan non si è limitato ad essere uno spettatore esterno alla vita dell’isola, ma ha scelto di vivere appieno la conoscenza del territorio, mescolandosi con i cubani, diventando uno di loro, condividendone le gioie ed i dolori.
La mostra fotografica “Trilogia Cubana” rappresenta l’unione delle sue tre raccolte: si tratta di circa 100 immagini estrapolate da “Bazan Cuba” del 1998, da “Al Campo” del 2011 e da “Isla” del 2014, tutte fotografie scattate tra il 1992 e il 2006. Nel percorso espositivo i tre corpi di lavoro si mescolano tra loro trasportando il visitatore in un viaggio intimo fra i personaggi di un’isola piena di poesia, sofferenza, gioia ed empatia.
In “Bazan Cuba” l’artista coglie la quintessenza del vivere quotidiano fotografando persone conosciute in strada, entrando nelle negli appartamenti dalle finestre, immortalando momenti dei suoi amici contadini e della sua stessa vita privata.
“Al Campo” rappresenta la sua raccolta fotografica a colori, colori attraverso cui esprime e racconta la propria esperienza vissuta con la gente del luogo e nel luogo stesso. Sono proprio i colori l’elemento principale di queste fotografie: le sfumature di azzurro, di rosso, di verde e di giallo immortalano la vita contadina cubana, colori che richiamano alla mente di Bazan la vita che lasciato in Sicilia.
Nel terzo volume della trilogia, “Isla”, Bazan ha utilizzato una macchina di formato panoramico ed una pellicola in bianco e nero. Lo stesso artista ha definito queste come le immagini più tenere, più intime, più metafisiche, più meditative. I soggetti ritratti vengono estrapolati dal contesto e sembrano porsi interrogativi sulla propria esistenza e sul loro destino.
“Trilogia Cubana”, che sarà in mostra fino al prossimo 13 ottobre, gode dell’appoggio da parte del Comune di Napoli, dell’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli e dell’aiuto dell’Associazione BazanPhotos con coordinazione di Federica Di Lorenzo e la partecipazione di Daniele Alamia come graphic designer.