Inter – Genoa vista da Napoli
Era la primavera del 2011 quando Gian Piero Gasperini sembrava diretto a Napoli, prima del chiarimento tra Aurelio De Laurentiis e Walter Mazzarri. Il tecnico di Grugliasco amato a Pegli ma non ad Appiano Gentile: se per i ragazzi di ieri è facile pensare a 'Schopenhauer' Bagnoli, anche Annibale Frossi ha guidato nerrazzurri e rossoblù. E da calciatore in sei campionati vestì 125 volte la maglia della Beneamata, conquistando due scudetti (celebrando anche una Coppa Italia).
Nella stagione 1956-'57 tornò all'Inter come allenatore, subentrando a Luigi Ferrero. Nell'annata successiva venne chiamato invece dal Genoa, il quale ritroverà nell'annata 1960-'61. Alla guida del club più antico d'Italia -ancora in attività- in due periodi diversi: come il 'Dottor Sottile' (laureato in giurisprudenza) anche Tarcisio Burgnich, il quale chiuse la carriera da giocatore nel Napoli. E Mariolino Corso si ritirò da calciatore nel 1975, dopo due campionati con la casacca del Grifone. Nella storia del 'Ciuccio' è ricordato come il tecnico vincitrice dell'unico campionato Primavera. Annibale Frossi (campione olimpico nel '36 con la Nazionale) iniziò la stagione 1959-'60 alla guida del club partenopeo, ma dopo quattro sconfitte Achille Lauro richiamò Amedeo Amadei. Anche Gigi Simoni unisce Inter, Genoa e Napoli.