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All Stars Campania: il tour continua

Scritto da Andrea Esposito Il . Inserito in Il Pallonetto

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Dopo le due tappe estive a Caserta ed Ischia, la compagine itinerante capitanata da Giovanni Dalla Libera farà tappa a Monte di Procida il prossimo 25 novembre.

Dopo il successo estivo e la bella esperienza di Caserta, dove furono premiati Mastroianni e Gentile, ed Ischia, in onore di Masper, gli All Stars Campania tornano in campo a fine mese: nella cornice del PalaCoppola di Monte di Procida.

L’evento vedrà la partecipazione di molte squadre di mini-basket coinvolte in brevi match nel pre-partita e durante lo show dell’intervallo. Dalla Libera & Co se la vedranno contro il Monte di Procida, squadra molto giovane militante in serie C gold. Squadra che rappresenta una bella realtà per il territorio soprattutto perché capace di coinvolgere molti ragazzi. Tra le fila degli All Star in aggiunta al roster ormai consolidato si aggiungono i vari Gennaro Scala e Sergio Mastroianni. I “viaggi” della squadra di Dalla Libera con l’idea di dare lustro a quegli atleti capaci di scrivere pagine importanti del basket campano proseguono, con l’importante sostegno dei fratelli Buongiovanni. Domenica 25 novembre a partire dalle ore 17.00 in un evento incentrato sull’amore verso il basket, e verso lo sport in generale, verranno premiati con una maglia speciale Gennaro Scala e Mario Innocente (che ancora si diverte a giocare proprio con la Virtus Monte di Procida).

Durante la quarta puntata della trasmissione “Pianeta Basket” condotta da Paolo Amalfi andata in onda lunedì su Campi Flegrei TV, lo stesso Dalla Libera ha rilasciato parole al miele verso i due “ragazzi” che saranno premiati. Ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione.

“Sono giocatori che per arrivare ai livelli dove hanno giocato hanno fatto grossi sacrifici, credo sia anche giusto premiarli con un evento dedicato a loro. Mario (Innocente) ancora ha la forza di mettersi in discussione e di giocare, per giunta essendo un mio ex-compagno di squadra ci lega anche un rapporto particolare avendo affrontato certe situazioni insieme. Quando si arriva a vincere e a restare in alto per tanto tempo c’è bisogno di grandi giocatori e loro erano (e sono) grandi giocatori”.