Robert Mapplethorpe al Madre: al via il programma di interventi performativi
Fino all’8 Aprile 2019 sarà possibile ammirare, presso il Museo Madre, la retrospettiva dedicata ad uno dei più importanti fotografi del XX secolo, Robert Mapplethorpe.
"Coreografia per una mostra” consiste di oltre 160 opere, esposte applicando in modo inedito la matrice performativa (appunto da “performance”) della fotografia dell’artista.
L’intento è quello di creare una sorta di coreografia espositiva che metta in comunicazione le diverse opere fotografiche, con lo scopo di coniugare due attività rilevanti: quella di “fotografare” in studio, quindi in un ambiente statico, e quella di “performare” sulla scena, in una posizione dinamica.
Il percorso espositivo si articola in tre sezioni connesse fra loro che ripercorrono le emozioni più travolgenti di Mapplethorpe.
Dopo l’”Ouverture” della sala d’ingresso, gli spettatori saranno introdotti nella prima sezione dell’esposizione e si troveranno sul vero e proprio palcoscenico di questo allestimento, ammirando ballerini, atleti e culturisti nel loro più alto momento “performativo”, analizzato in maniera analitica dall’autore.
Dopo il palcoscenico, i visitatori verranno introdotti nell’ambiente della platea, all’interno della seconda sezione, dove troveranno ad attenderli una decina di vividi ritratti caratterizzati da una nota autobiografica e che quindi rappresentano un diario personale della vita di Mapplethorpe, che però nello stesso tempo costituiscono un più che accurato affresco della società newyorkese tra gli anni ’70-’80. Tra i volti di questa platea è possibile ammirare tantissime personalità di spicco del mondo dello spettacolo americano in quegli anni.
Infine, la terza sezione è costruita con le forme di un teatro tridimensionale, all’interno del quale, il tema della performatività viene sviluppato nella sua espressione più ampia, con protagonista lo stesso artista. A completamento di questa sezione vi è poi anche una (Un)Dressing Room, un vero e proprio camerino, dove tutti gli artisti si preparano all’esibizione, e una XDark Room dove sono esposte le opere più intime dell’autore.
Ogni soggetto coinvolto nell’accorto studio di Mapplethorpe, a suo modo rappresenta un elemento artistico che rivela continui richiami alla storia dell’arte in ogni tempo.