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Universiade In Itinere

Scritto da Maddalena Maria Sorbino Il . Inserito in Il Pallonetto

Universiade Napoli 2019

Da qualche giorno a Napoli è iniziato l’evento sportivo tanto atteso. Il capoluogo campano, nonostante qualche difficoltà, è stato pronto ad accogliere questa sfida che, nel corso dei mesi, è diventata un banco di prova per i cittadini e la città.

Anche le delegazioni dei 118 paesi provenienti da tutto il mondo hanno aderito con entusiasmo, coinvolti dall’affetto del pubblico (quasi 30.000 spettatori) che durante la cerimonia di apertura, avvenuta lo scorso 3 luglio, ha calorosamente partecipato con emozione alla sfilata che ha percorso la grande “U” disegnata sul parterre dello Stadio San Paolo.

È stata una grande festa a cui hanno preso parte numerose autorità, come il Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella (il quale ha annunciato l’ufficiale inizio del Giochi della 30th Summer Universiade), il Presidente della Camera Roberto Fico, il ministro per gli Affari esteri Enzo Moavero Milanesi, il ministro dell’Istruzione Marco Bussetti e i sottosegretari alla Presidenza del Consiglio Giancarlo Giorgetti, Simone Valente, Giuseppina Castiello e Carlo Sibilia.

Accanto al Presidente Mattarella il Cardinale Crescenzio Sepe e il Procuratore Nazionale Antimafia Federico Cafiero de Raho.

Come rappresentati della Regione Campania, il presidente Vincenzo de Luca e il Sindaco di Napoli Luigi De Magistris, che ha salutato per primo, dapprima accolto da qualche fischio, ma poi applaudito dalla maggior parte del pubblico.

L’Italia, nazione ospitante, ha sfilato per ultima, seguita dalle meravigliose voci di Malika Ayane, Carmen Pierri e Anastasio.

In seguito Iaia Forte, attrice napoletana, ha recitato due scritti di Totò ed Eduardo De Filippo.

Beatrice Vio ha consegnato la bandiera italiana al Corpo dei Corazzieri del Quirinale, i quali hanno fanno l’alzabandiera mentre la banda dei Carabinieri che ha intonato l’Inno Nazionale cantato da tutti i presenti con commozione.

Hanno seguito questo momento di gioia i saluti del Governatore De Luca, del Presidente della FISU Oleg Matytsin e infine di Thomas Bach Presidente della IOC, seguiti dall’entrata della Bandiera della FISU sollevata e portata fino al palco dalle grandi eccellenze napoletane tra cui Paolo Trapanese, Antonietta di Martino, Giuseppe Abbagnale, Mariafelicia De Laurentiis e Klaus Dibiasi.

Finalmente poi il momento tanto atteso: la torcia olimpica delle Universiadi è stata portata da Pino Maddaloni, Diego Occhiuzzi e Carlotta Ferlito in una scenografia che Marco Balich ha reso napoletana in tutto e per tutto, con un grande Vesuvio protagonista esploso quando il capitano del Napoli Lorenzo Insigne ha calciato un pallone infuocato volato fino all’estremità del Vulcano, il tutto accompagnato da uno spettacolo pirotecnico sorprendente e stupefacente.

Infine, la cerimonia si è conclusa grazie alla magica esibizione di Andrea Bocelli che ha incantato lo Stadio, duettando anche con il figlio Matteo.

È stato un evento ricco di emozioni grazie al quale una città tanto criticata, ha avuto la possibilità di smentire ogni luogo comune.

Ricordiamo, infatti, che Napoli ha avuto molto meno tempo per organizzarsi, dato che è stata designata per le Universiadi solo dopo la rinuncia di un altro paese.

Anche le gare procedono alla grande con molti titoli in palio per l’Italia. Ad esempio, per quanto concerne la scherma, gli azzurri sono stati protagonisti assoluti nelle gare individuali con otto medaglie.