Napoli, che sofferenza!

Domenica alle 12.30, allo stadio San Paolo di Fuorigrotta, è andata in scena la partita tra Napoli e Brescia valida per il Campionato di Serie A.

Ancelotti schiera il suo Napoli con il solito 4-4-2, dovendo rivedere la formazione date alcune indisponibilità: Koulibaly squalificato data l’espulsione rimediata contro il Cagliari per proteste, Insigne e Milik non ancora al top della forma. Schiera, quindi: Ospina, Di Lorenzo, Maksimovic, Manolas, Ghoulam, Callejon, Allan, Ruiz, Zielinski, Mertens, Llorente.

Napoli che affronta i lombardi del Brescia che stanno dimostrando di poter essere all’altezza del campionato di massima serie, confrontandosi apertamente anche con le big.

Napoli che nel primo tempo mostra tutta la sua qualità mettendo alle strette il Brescia.

Mertens al 13° sigla il gol del vantaggio dopo una grande azione corale dei partenopei, un Mertens che si avvicina sempre di più ai gol di Diego Maradona, belga ora a quota 114 con la maglia azzurra, quindi a -1 dal Pibe de Oro.

Dopo il gol i partenopei continuano a macinare gioco, i lombardi hanno qualche occasione non richiamando l’attenzione di Ospina.

È proprio nel momento migliore per i Lombardi, che Manolas svetta di testa da calcio d’angolo, siglando il gol del raddoppio alla fine del primo tempo, partita che quindi sembra essere in discesa per il Napoli nella ripresa.

Non è così, perché il Brescia scende in campo più convinto del Napoli nella ripresa, creando diverse occasioni da gol sulle corsie esterne. Napoli che non riesce a reagire anche in virtù degli infortuni di Maksimovic e Manolas, che sono sostituiti rispettivamente da Hysaj e Luperto.

Per il Napoli una difesa inedita, che non trasmette fiducia tanto da non permettere una reazione dei partenopei. Anzi, al minuto 67 Balotelli svetta di testa su un corner accorciando le distanze e rianimando il pubblico ospite.

Nonostante le mille sofferenze, il Napoli riesce a portare a casa 3 punti fondamentali, dati gli avvenimenti del turno infrasettimanale. Ancelotti esce dal campo con la sua squadra con la consapevolezza di dover riguardare qualcosa, anche in vista della partita di Champions League che si disputerà mercoledi.