NAPOLI: LA CUCINA DELLA NONNA FA GOLA SUI SOCIAL
Quando sentiamo parlare di tradizione napoletana pensiamo automaticamente alla sfera dei miti, dei riti e delle usanze della nostra cultura. Ma ancor di più ci risaltano alla mente le abbondanti e semplici pietanze della nostra tradizione: capaci di fare di fare gola a chiunque, amate ed emulate in ogni angolo del mondo.
La tradizione culinaria partenopea trova le sue radici nel lontano periodo greco-romano e nei secoli, con l’influsso di diverse culture, si è arricchita ed innovata. La cucina napoletana è un tesoro sacro ed inviolabile per i napoletani, e motivo di grande orgoglio.
Viene spontaneo temere che le grandi catene di fast food e l’uso dei social e delle nuove tecnologie, possano allontanare le nuove generazioni dalla conoscenza e dall’interesse nelle proprie radici.
È impossibile ignorare che oggi i social siano sempre più presenti nella vita delle nuove generazioni e non.
Però tra i contenuti più seguiti ed influenti del web vi è proprio quello del cibo, del #food. Infatti, su Internet, foto e veloci video ricette sono tra i contenuti più ricercati e popolari, e in molti vi hanno saputo cogliere una possibilità.
Non c’è da stupirsi se, dato il naturale legame con il buon cibo e la buona cucina, la tradizione partenopea abbia saputo trovare il proprio spazio in questa nuova dimensione digitale.
Oggi infatti, circolano sul Web infiniti “food contents”, molto spesso raffiguranti proprio le ricette tipiche della nostra cultura e che basano il loro successo sull’abbondanza delle portate e sulla gola che riescono a trasmettere tramite una semplice immagine o video.
I protagonisti di questa nuova tendenza, inaugurata da 5 anni a questa parte ed in continua crescita, sono conosciuti sui social network come “food bloggers” e godono di un enorme seguito.
Tra i più influenti bisogna sicuramente nominare Egidio Cerrone: originario di Pianura, inizia aprendo 5 anni fa il blog “Le avventure culinarie di Puok e Med” che definisce come “la storia di un ragazzo qualunque, cresciuto a suon di nonne e ragù, gnocchi e mammà”, dunque circondato dalla tradizione e dai rituali della napoletanità.
In breve tempo ha accumulato un vasto seguito, tanto da riuscire ad aprire, grazie alla notorietà raggiunta sui social, due locali a Napoli chiamati proprio “Puok e Med”: frequentatissimi tutti i giorni della settimana, che rispettano ed innovano la tradizione napoletana old school.
Da menzionare vi è anche la pagina Facebook ed Instagram “Napoli Food Porn”, attiva dal 2015 e che oggi conta più di un milione di seguaci, e si propone di guidare il suo pubblico “tra la cucina tradizionale e il cibo più estremo da provare” a Napoli e in Campania.
Ma sono numerose le pagine online che hanno seguito questa scia e che oggi contano un pubblico di migliaia e migliaia di utenti, grazie alle vecchie buone ricette della nonna ed un po' di fantasia.
Dunque, questa nuova tendenza social offre ai giovani e ai più adulti innumerevoli possibilità: dal diffondere ad un pubblico sempre più vasto la storia e la preparazione delle nostre specialità, ad un efficace pubblicità e strategia di marketing per il proprio brand di ristorazione, alla possibilità di seguire la propria passione ed intraprendere una vera e propria carriera come “food content creator” o “food blogger”.
Foto Copertina tratta da:
@napolifoodporn
@jova_pizzefantastiche
@wearefatelardo