Una piccola grande storia di dicembre: la piccola Ludovica
Nei primi giorni della sua vita Ludovica era in buona salute. Ma a nove mesi si è presa l'influenza. Il pediatra l'ha visitata. Tutto sembrava normale, solo un po' di febbre, niente di grave. Il giorno dopo, però, dopo la colazione, era seduta sul suo seggiolone quando ha iniziato a vomitare. Non si muoveva più e non reagiva alla voce della madre, aveva perso conoscenza.
La bambina fu immediatamente portata al pronto soccorso, intubata e trasferita al reparto di terapia intensiva. La situazione precipitò rapidamente fino ad entrare in coma farmacologico nel giro di pochi giorni. La diagnosi di encefalite virale fu presto chiara, confermata dalla risonanza magnetica e da altri esami. Ludovica ha subito lesioni cerebrali permanenti: emiparesi sinistra, mano destra e gamba destra si muovevano a malapena. In seguito la piccola è stata sottoposta ad un programma di riabilitazione, ma a 14 mesi si è infettata nuovamente con il virus influenzale. Il suo travaglio purtroppo è continuato.
In seguito trattamenti specifici e terapie del caso hanno migliorato la sua condizione e lenito le sue sofferenze.
Se Ludovica entra in contatto con virus come quello dell'influenza, può sviluppare un'infiammazione del tessuto cerebrale che è in grado di causare danni gravi e/o irreparabili al cervello.
Tuttavia, il vaccino antinfluenzale non è obbligatorio e il rischio di contrarre un semplice raffreddore in un asilo è molto facile.
La signora Eleonora, la madre di Ludovica, non si è arresa. Non voleva che la sua bambina fosse privata della gioia di stare insieme agli altri bambini e ha fatto del suo meglio.
A Milano, la scuola materna Don Orione ha organizzato un incontro con i genitori della classe a cui Ludovica era destinata. Eleonora ha esposto loro la storia della bambina e ha chiesto a tutte le famiglie di far vaccinare i bambini. E così è stato.
Anche le madri e i padri degli altri bambini iscritti all'asilo hanno seguito il loro esempio. Il direttore sanitario del Don Orione ha dato a tutti la possibilità di farsi vaccinare direttamente nella clinica della struttura.
Dal 13 dicembre, la dolce Ludovica, quattro anni e mezzo, nonostante abbia gravi problemi di tipo motorio e cognitivo, può giocare liberamente con gli altri bambini dell'asilo del Don Orione.