Perché una realtà imprenditoriale internazionale come Toraldo, si avvicina a progetti civici e culturali così territoriali?

Caffè Toraldo è il risultato di sacrifici, sforzi e devozione. Caffè Toraldo è la rivincita di tre fratelli napoletani che hanno provato sulla loro pelle cosa significhi dover sfamare un’intera famiglia, lavorare e studiare contemporaneamente, guadagnarsi da vivere, rinunciando alla spensieratezza della gioventù. Crearsi dal nulla, in una realtà come quella napoletana, è una sfida.

Questa sfida si vince se si è determinati, se si ha voglia di fare, e soprattutto se non si dimenticano le origini perché ti aiutano a ricordarti sempre chi sei stato e ti spronano verso il futuro. Avvicinarsi a progetto civici e culturali così territoriali significa - per la caffè Toraldo- non dimenticare da dove si è partiti, significa offrire una possibilità.

Siete rimasti legati a Napoli e alle vostre origini? Com'è nata Toraldo?

Toraldo è il cognome di “ nonna Lena”, una donna che ha dato tutta se stessa ai propri figli, che rinunciava ad un piatto di pasta per non lasciare digiuni i suoi 6 figli, che ha appoggiato e spronato incondizionatamente ogni scelta senza remore e con tutto l’amore. Ed è a lei che i suoi tre figli, Angelo, Mario e Pino, hanno dedicato tutto. Toraldo significa famiglia. Toraldo, infatti, è la storia di tre fratelli che sono partiti da un piccola bottega proprio qui ai Vergini, che hanno deciso di sfidare ogni tipo di difficoltà, tenendosi sempre la mano, riuscendo a trasformare quella che inizialmente era un’economia basata semplicemente su rapporti personali in una realtà pronta ed aperta ai mercati internazionali.

Qual è il vostro apporto per la rigenerazione urbana?

Caffè Toraldo semplicemente vuole offrire una speranza, che sia anche quella di dare vita , di dare un nuovo colore ad un quartiere, che troppo spesso è associato solo alla Camorra, dimenticando, invece, che esiste anche altro.

Cosa volete sensibilizzare con la campagna "Toraldo t'accumpagna"?

"Toraldo t’accumpagna” ripercorre un po’ la storia della Caffè Toraldo. “Toraldo t’accumpagna” si spera essere uno sprono, un incoraggiamento a non mollare, a potercela fare, anzi mi correggo... a dovercela fare. Questo vicolo ne è la dimostrazione: fino a qualche anno fa era sconosciuto, quasi dimenticato, oggi è il primo vicolo culturale d’Italia, dobbiamo esserne orgogliosi.