Napoli-Juventus
Era destino che per i tifosi partenopei Napoli-Juventus dovesse essere una partita diversa dalle altre.
Vi era infatti la Vecchia Signora a 'Città nuova' il 6 dicembre 1959, quando venne disputata la prima partita allo stadio di Fuorigrotta. Vinse il 'Ciuccio' 2-1 con reti di Alessandro Vitali e Luis Vinicio, mentre per Madama andò in gol Sergio Cervato. Vestiva la maglia bianconera anche Flavio Emoli, il quale indosserà la casacca del Napoli dal 1963 al '67.
Era l'ultima stagione di Rino Marchesi con l'Atalanta: sarà il primo allenatore italiano di Maradona, il secondo e ultimo di Michel Platini. Il tecnico del debutto di Ferrara nella massima serie, in Napoli-Juventus del 5 maggio 1985. Ciro ha legato la carriera al club della sua città e alla Vecchia Signora. Si trasferiva dal Golfo alla sponda bianconera del Po nel '94, assieme a Marcello Lippi.
E per il mister viareggino 'Citta nuova' ha rappresentato la svolta per la carriera di allenatore, dopo una stagione alla guida del Napoli. <<La squadra non percepì gli stipendi per qualche mese ma disputò una buona stagione>>, ha dichiarato qualche anno fa in un'intervista rilasciata a Walter Veltroni sul Corriere dello Sport. Per motivi finanziari la società partenopea lasciò partire anche Paolo Di Canio, che l'anno prima era arrivato in prestito dalla Juventus.
Dopo il Mondiale statunitense si trasferiva a Villar Perosa anche Luca Fusi, il quale aveva indossato la maglia del 'Ciuccio' dal 1988 al '90. Nel 1965 Sivori lasciò Torino per Napoli, dopo tre scudetti e altrettante coppe nazionali con i bianconeri.
E allora era destino che Napoli-Juventus dovesse essere l'ultima partita in Serie A del 'Cabezon', quando venne espulso dopo aver reagito ai numerosi falli subìti nel match disputato al San Paolo il primo dicembre 1968: tre settimane più tardi annuncerà l'addio al calcio. Omar era arrivato a Napoli assieme a José Altafini, futuro centravanti della Juventus.