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Horizon 2020 CLIC: Ciampa e il suo team primi in graduatoria con La Casa della Musica

Scritto da La Redazione Il . Inserito in Succede a Napoli

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Il Progetto Europeo Horizon 2020 CLIC ha bandito una consultazione pubblica per sperimentare operativamente la risposta a scala territoriale di professionisti illuminati nell’ambito del recupero e del riuso circolare. L’obiettivo è stato quello di raccogliere idee progettuali innovative da ipotizzare sugli edifici significativi dal valore storico-culturale della città di Salerno.

Il bando ha accolto numerose possibili idee di riuso adattivo e gestione per una classe di edifici identificati come “Edifici Mondo” e costituiti da Palazzo San Massimo, il convento di Santa Maria della Consolazione, il convento di San Francesco e il convento di San Pietro a Maiella e San Giacomo.

Lo scorso 13 Maggio il Comune di Salerno ha valutato le interessanti proposte provenienti da collettivi professionali eterogenei e all’avanguardia e stilato una graduatoria finale per il progetto migliore. La vittoria è stata conquistata dal team dell’Architetto Francesca Ciampa attraverso la proposta progettuale de “La Casa della Musica”.

L’intervento mira a promuovere le sinergie territoriali integrando gli imperativi del recupero del patrimonio costruito con il riequilibrio del metabolismo urbano del centro storico della città di Salerno. Il team propone un sapiente dosaggio tra azioni di conservazione e azioni di trasformazione degli edifici che, messi in comunicazione tra loro, generano una rete di spazi verdi che riattiva la creatività culturale dell’intorno urbano. La Casa della Musica vive il progetto come un sistema vivente poroso e creativo in qualità di empowerment evolutivo dell’attività del Conservatorio Giuseppe Martucci e dei Giardini della Minerva.

L’idea progettuale della Casa della Musica punta a strategie di riuso delle risorse culturali, naturali, sociali ed economiche preesistenti interpretando le criticità degli edifici abbandonate come occasione di rinnovo del paesaggio storico urbano. Il progetto è finalizzato alla co-creazione di nuovi valori nel rispetto dell’identità consolidata e nell’integrazione di soluzioni tecnologiche green innovative che migliorino l’impronta ecologica.

Una squadra, quella coordinata dall’Architetto Francesca Ciampa, che ha saputo cogliere le esigenze di una città in trasformazione e guardare alle tecnologie del futuro per soddisfare i bisogni dell’utenza. Specificamente il team è composto da:

l’Architetto Patrizio De Rosa, Ph.D e professionista con formazione specialistica in manutenzione e gestione edilizia e urbana ed alta formazione per la pianificazione e progettazione sostenibile delle aree portuali.

l’Architetto Carlo Mele, professionista con formazione specialistica in manutenzione e riqualificazione sostenibile dell’ambiente costruito. La sua poetica di intervento mira a trovare una chiave di lettura alle criticità ambientali attraverso l’Architettura.

l’Architetto Maria Giovanna Pacifico, professionista con formazione specialistica in manutenzione e riqualificazione sostenibile dell’ambiente costruito. Affianca la sua professione di architetto nello studio paterno a Benevento con la carriera la dottoranda di ricerca presso il Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”;

Infine, il capogruppo del team che ha portato la sua squadra alla vittoria è l’Architetto Francesca Ciampa. Dal 2017 svolge attività di ricerca all’estero nell’ambito dell’Urban Technology presso la Columbia University di New York ed è Dottoranda di Ricerca presso il Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”, nonché Giornalista Pubblicista e Curatrice di collezioni d’arte private.

Sebbene la vittoria non sia vincolante, la proposta della Casa della Musica si è classificata prima in graduatoria consentendo al team di partecipare al workshop di formazione del Progetto Horizon 2020 CLIC finalizzato alla sperimentazione di modelli di fattibilità per il riuso circolare del patrimonio culturale del Comune di Salerno.