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Non solo Napoli: il Benevento torna in Serie A

Scritto da Gabriele Crispo Il . Inserito in Il Pallonetto

Benevento in Serie A

Il Benevento dei Record torna in Serie A. Città e Provincia in festa: il Benevento di Inzaghi festeggia. Dopo la promozione, il Benevento vuole infoltire la rosa: sono tanti i campioni a cui guarda la Società. Il nuovo obiettivo del Benevento è quello di rimanere in Serie A. Oreste Vigorito, dopo Ciro, crea una storia calcistica da raccontare. De Laurentiis saluta il Benevento: “Bentonati”.

7 giornate in anticipo, 76 punti, un dominio incontrastato di una squadra vincente, permettono al Benevento Calcio di tornare, per la seconda volta, nuovamente in Serie A.

La vittoria 1 a 0 – tra l’altro in inferiorità numerica a causa dell’espulsione di Caldirola - contro la Juve Stabia da’ finalmente il lasciapassare al Benevento, dopo una supremazia che va avanti dalla settima giornata di questa stranissima – a causa dell’emergenza Covid - stagione calcistica. Il Benevento di Pippo Inzaghi ha praticamente guidato per tutta la stagione il campionato di Serie B: la squadra ha all’attivo 56 gol, con ben 23 vittorie, 7 pareggi e una sconfitta con una differenza reti di 41 e solo 15 gol subiti.

Nato nel 1929, rifondato più volte, è da oltre un decennio che il Benevento milita nei Campionati delle Serie che contano. Il presidente del Benevento Calcio è Oreste Vigorito. L’avventura con il Benevento inizia il 17 marzo del 2006. Insieme al fratello, Ciro Vigorito, Oreste Vigorito rileva il Benevento Calcio in Serie C2. In meno di dieci anni i due fratelli hanno condotto la squadra in serie B e perfino in serie A: dopo la prima promozione del 2017, il Benevento Calcio, giocherà in serie A dal prossimo autunno.

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Oreste Vigorito, laureato in Giurisprudenza e Lettere e filosofia, oltre che dirigente sportivo, è anche uno degli imprenditori più ricchi della Campania, nonché “padre dell’energia eolica italiana”. L’Espresso scriveva anni fa: Oreste Vigorito “con il suo accento campano e la sua travolgente cordialità è un buon esempio di imprenditore che pensa globale e agisce locale”. Il cognome Vigorito ha fatto la storia del Benevento. Dopo la scomparsa del fratello Ciro, a cui è intitolato lo Stadio del Benevento, Oreste è riuscito a far grande il Benevento Calcio.

Il merito di questa stagione dei record va naturalmente all’allenatore Pippo Inzaghi. Il traguardo, per niente scontato a inizio campionato, è stato festeggiato dall’allenatore, che si è scatenato nello spogliatoio insieme ai giocatori. L’ex campione del mondo ha ricordato ai giocatori e a sé stesso: “l’anno prossimo si va tutti all’Olimpico”. Pippo Inzaghi infatti dovrà scontrarsi con il fratello di Simone Inzaghi, tecnico della Lazio.

Il Benevento Calcio torna in Serie A per restarci: è quello che vuole Vigorito e Inzaghi. Il Benevento ha già acquistato Loic Remy, attaccante ed ex giocatore del Chelsea. L’obiettivo della società è Kamil Glik. Ma Oreste Vigorito vuole anche altri due campioni: stando alle indiscrezioni nelle mira del Benevento ci sono anche l’ex campione del mondo Andre Schurrle e Fernando Llorente (sono diventate insistenti le voci di uno scambio con il Napoli).

I meriti per questa stagione dei record vanno soprattutto alla rosa attuale. Una rosa degna di attenzione. Sicuramente vanno ricordati Antei (di lui Inzaghi diceva profeticamente “Deve fare mea culpa per non essere ancora in A”); il capitano, Maggio; Letizia; Gyamfi; Viola; Schiattarella e naturalmente l’attaccante Sau, l’ex giocatore dello Juve Stabia. È sua la rete decisiva, quella che ha permesso al Benevento di tornare in Serie A.

Intanto il Napoli di De Laurentiis saluta i fratelli campani: “Bentornati”.