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GE.VI. Napoli: finalmente si inizia

Scritto da Andrea Esposito Il . Inserito in Il Pallonetto

sacripanti

Gli azzurri, in un Palabarbuto deserto ed aperto solo a pochi giornalisti, si presentano in tutta la loro potenza di fuoco. Coach Sacripanti: “Non voglio protagonismi, ma una condivisione di responsabilità.”

La Ge.Vi Napoli Basket finalmente inizia ufficialmente la stagione 2020/21 con il classico media-day, la mattinata dedicata alla stampa dove viene presentata la rosa nella sua interezza.

In un PalaBarbuto deserto per ovvie ragioni, il Presidente Grassi ha confermato la possibilità di una apertura parziale al pubblico (si ipotizza un acapienza di 600 o al massimo 700 persone) in vista dell’esordio casalingo della nuova Ge.Vi in Supercoppa contro San Severo in programma Domenica 11 Ottobre alle 18:00. Possibile apertura che sarà oggetto di discussione con gli organi di competenza ma la volontà unanime della dirigenza partenopea è quella di riaprire, anche in minima parte ed ovviamente in massima sicurezza, i cancelli del palazzetto sito in Viale Giochi del Mediterraneo.

La presentazione è continuata con le parole di coach Sacripanti che ha fatto i compimenti a più riprese per il mercato svolto in estate ed ha poi elencato alcuni aspetti per lui imprescindibili per far bene in una stagione molto complessa ma anche compressa, saranno 10 i turni infrasettimanali da disputare. Ecco un estratto delle parole del Coach:

“La società è stata molto presente ed abile allestendo una buona formazione, con il supporto del general manager Antonio Mirenghi, che ha sempre avuto la stessa visione d’intenti mia e della proprietà. Abbiamo potuto contare anche sull’apporto del nuovo direttore sportivo Alessandro Bolognesi. Abbiamo eseguito i test e siamo tutti negativi al coronavirus. Ora sarà nostra responsabilità evitare i contagi.La società ha arricchito anche lo staff tecnico con tante persone di grande esperienza. Il campionato di A2 quest’anno è salito di livello, sono arrivati americani che fino all’anno scorso era impensabile vedere in A2, quindi i roster sono diventati molto più competitivi.Quest’anno molte squadre ambiscono alla Serie A e questo renderà il campionato più interessante.Napoli ha allestito una squadra con giocatori già navigati nei campionati non solo in A2, ma anche in massima serie.Ho chiesto alla società atleti già pronti per il campionato, con fisicità e che potessero garantire continuità negli anni. I ruoli non sono definiti, i giocatori sono camaleontici. Mi interessa allargare il campo ed avere una difesa importante. Il mio desiderio è quello di avere atleti capaci di diminuire il loro minutaggio e fare più punti, che giochino più per la squadra che per se stessi. Non voglio protagonismi, ma una condivisione di responsabilità.I tifosi devono essere al nostro fianco, e dobbiamo conquistare la loro stima. Si deve creare un equilibrio positivo che ci responsabilizzi. Napoli siamo tutti, società, giocatori e tifosi”.