fbpx

Da Caravaggio agli artisti al Monte: Il nuovo progetto del Pio Monte della Misericordia

Scritto da Rita Felerico Il . Inserito in Mostre

 2 Massimo De Carlo Artisti al Monte 2020

Per il Pio Monte della Misericordia è il secondo appuntamento con l’arte e la bellezza delle relazioni umane; su queste pagine abbiamo già segnalato la prima iniziativa di questa istituzione benefica laica, unica presenza attiva di questo tipo nel nostro territorio.  

Fedele alla sua mission, il Pio Monte della Misericordia porta avanti dal 1602 un’opera di assistenza / beneficenza e di progettualità sociale, non mancando però di aprirsi al mutare delle situazioni economiche e sociali e alle nuove espressività culturali, collaborando assiduamente con altre associazioni e importanti istituzioni.

Questa capacità di andare al passo con i tempi la sottolinea più volte il Soprintendente Alessandro Pasca di Magliano durante la conferenza stampa di inaugurazione di questa seconda mostra, puntando sul successo dell’iniziativa ideata da Maurizio Barale, Responsabile dei progetti culturali del Pio Monte. Nel primo appuntamento gli spazi del bellissimo complesso avevano ospitato la mostra fotografica di Luciano Ferrara , eletto a padrino e tutor di questo innovativo progetto dal titolo Contemporanea. Artisti al Monte- alla scoperta dei talenti nascosti nel mondo dell’arte .

0c1f2591 033e 4991 a828 722c4ca3518f

L’idea è stata quella di offrire agli artisti – giovani e non - ai margini e lontani dai luoghi ‘ufficiali’ delle gallerie e dei musei, l’opportunità di esporre e mostrare il loro talento. “Desideriamo aprire le porte e donare un’occasione”- ribadisce il Soprintendente –. “Ogni due mesi si alternerà la presenza di artisti ai quali viene richiesto di esporre 8 opere, 7+1 ; il 7 richiama il numero delle sette opere della Misericordia del Caravaggio , il capolavoro pittorico custodito nella Cappella del Pio Monte, il + 1 l’opportunità offerta agli artisti di presentare le loro opere ”, spiega con emozione Maurizio Barale. Emozione sì, non solo per aver realizzato la sua idea, ma perché concretamente si apre - con buoni auspici e ricordiamolo dopo il Covid- una finestra di dialogo in grado di superare la barriera del puro economicismo e del puro gioco d’affari. Barale è soddisfatto anche per aver inaugurato lo spazio chiamato Fronte Strada, esterno al Pio Monte , aperto in concomitanza con la triplice mostra, spazio posto accanto al book della biglietteriaLo ha fortemente voluto, proprio così sulla strada, offerto allo sguardo e all’ attenzione dei passanti, dei turisti, di chi frettolosamente cammina.

E’ qui che Germano Massenzio espone i suoi fumetti , 15 Agosto, Napul’E’ arte & cultura in bellissime sfumature di bianco e nero tratti da un elegante opuscolo edito qualche tempo fa da Douglas edizioni, dedicati all’amore di Napoli per la sua squadra del cuore, agli scugnizzi che imperterriti e incuranti di ogni divieto giocano in Piazza Plebiscito: il tempo sembra fermarsi nel ripetersi dei comportamenti e dei sentimenti.

Massimo De Carlo Artisti al Monte 2020

Sulla Scala della Misericordia è invece un esplodere di impetuosi colori , il rosso, il blu che descrivono irruenza, dolore, il giallo e il verde mescolati a delineare i paesaggi della sua terra. Sono alle pareti infatti i dipinti su tela realizzati con tecnica mista da Luca Impinto che ha assimilato la figurazione del territorio al suo amore per i grandi dell’espressionismo. E infine, nel Salone delle Assemblee le fotografie di Massimo De Carlo Rapporti, in bianco e nero, poste in fila sul lungo tavolo rettangolare, a raccontarci della sua esperienza di artista, il passaggio dalla grafica alla fotografia, di come la fotografia possa essere ingannevole e non specchio di una situazione reale, del suo osservare il mondo e la realtà che lo circonda per descriverla con particolari che spesso ad un primo sguardo sfuggono. Si percepisce nella loro ricerca il bisogno di rivedere i luoghi e la tradizione della loro cultura con sguardo moderno, in linea con la tecnica, ma che sappia preservare quell’umana esigenza di conservazione, di dialogo nel tempo, utile ad affrontare il futuro.

 Locandina CONTEMPORANEA ArtistialMonte

BIOGRAFIE ARTISTI

 2 Germano Massenzio Artisti al Monte 2020

GERMANO MAZZENZIO - FUMETTISTA

Napoletano, lavora come fumettista, illustratore e docente.

Da sempre appassionato dell’immaginario visivo, esperto di animazione, fumetto e storia dell’arte ha frequentato l’Accademia di Belle Arti di Napoli, dove ha studiato pittura e grafica d’arte, linguaggi che sono serviti per sviluppare il suo stile nella Nona arte. Massenzio ama molto raccontare storie attraverso il disegno, cercando di trovare il giusto equilibrio tra il racconto e il segno. Ha all’attivo diverse pubblicazioni, è stato finalista al Premio Micheluzzi al Comicon Napoli nella categoria “migliore storia breve”.

Germano Massenzio Artisti al Monte 2020

3 Luca Impinto dipinto 1

LUCA IMPINTO – PITTORE E INCISORE

Nasce nel 1985 a Napoli, dove vive e lavora, svolgendo attività di pittore e incisore.

Il suo percorso artistico inizia nel ’98 quando frequenta il Liceo Artistico Statale di Napoli, dove emerge la sua personalità di disegnatore energico e incisivo. Nel 2007 si è laureato in pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli, dove ha poi conseguendo la laurea specialistica presso la Scuola di Grafica d’Arte perfezionandosi in Grafica d’Arte -Tecniche dell’Incisione, nel 2010.

Luca Impinto Artisti al Monte 2020

 WhatsApp Image 2020 10 09 at 22.21.26

MASSIMO DE CARLO - FOTOGRAFO

Nato a Napoli nel 1989, si diploma al Liceo artistico assecondando la passione per l’arte trasmessagli da suo nonno, pittore. Prosegue gli studi, ma a pochi esami dalla laurea in Scienze motorie abbandona l’università per dedicarsi a tempo pieno alla fotografia. Da lì comincia la gavetta ultradecennale al fianco di acclamati fotografi specializzati in eventi; ciò gli consente di lavorare per artisti di fama internazionale, per band ed eventi musicali, e per noti marchi d’abbigliamento. Ha seguito diversi corsi presso l’Ilas Academy e nel 2019 ha collaborato al docufilm Millenniarts di Luigi Pingitore dove segue le produzioni artistiche di Jago, Jprit e Virginia Zanetti. Attualmente è direttore della fotografia per la Krock Film Studio che si occupa di produzioni video e postproduzione per cinema, televisione e web.