Il FAI d’autunno

Percorsi di conoscenza alla scoperta della bellezza, quella bellezza patrimonio e bene di tutti, eredità che ci appartiene, come dono, da cogliere e condividere. Il FAI (Fondo Ambiente Italiano ) possiede nel suo DNA il valore della bellezza e in diversi modi – negli anni – ha contribuito a diffonderlo, con l’ obiettivo di renderlo più amato e il più possibile fruibile.

 

E’ conseguenziale l’assiduo lavoro svolto a sostegno della cura, del recupero, della tutela del patrimonio paesaggistico e monumentale e l’impegno per attuare un progetto di educazione e sensibilizzazione, promosso con varie iniziative su tutto il territorio nazionale. Sono proprio le iniziative, veri eventi negli anni sempre più mirati, a coinvolgere da protagonisti i cittadini e gli abitanti dei territori e dei luoghi. Le giornate Fai d’ Autunno sono testimonianza dei risultati ottenuti, come sottolinea nella conferenza di presentazione Michele Pontecorvo Ricciardi, Presidente Regionale FAI Campania, vicepresidente di Ferrarelle e Lgr holding, succeduto a Maria Rosaria de Divitiis, che lascia l’incarico dopo tre mandati e ben 12 anni di gestione e guida.

“Il FAI anche con questo appuntamento, pur nelle difficoltà del momento, non viene meno in tutta la Campania alle visite guidate in luoghi particolari, accessibili con tutte le regole di sicurezza –dichiara la de Divitiis -. Da oltre 12 anni mi sono impegnata per l’organizzazione di questi eventi non posso non ricordare come sia, ogni anno, sempre più forte l’impegno che si dedica alle diverse iniziative. Oltre i 4 appuntamenti annuali (non più le sole giornate FAI di Primavera) sono nate tante realtà e la famiglia del FAI Campania si è ampliata nel corso degli anni: con il FAI per le Scuole, il FAI giovani, gli Apprendisti Ciceroni, e in particolare a Napoli con i gruppi FAI un Ponte tra le Culture, cittadini stranieri residenti a Napoli, che consentono di allargare la platea dei visitatori, accogliendoli con visite nelle loro lingue di origine. L’auspicio è che anche in questo momento così difficile il FAI possa valorizzare tanti splendidi luoghi per farne godere e recuperare la bellezza.”.

Un ricco terreno di relazioni e di progettualità, che il giovane Presidente accoglie con entusiasmo :“Mi riempie di orgoglio e di soddisfazione l’incarico di Presidente Regionale della Campania, che arriva a coronamento di un lungo percorso condiviso tra la mia azienda Ferrarelle e il Fondo Ambiente Italiano- spiega Michele Pontecorvo Ricciardi –. Partire ora, in un momento così particolare e impegnativo, è per me una doppia sfida, considerando anche l’eredità di una donna di grande cultura e capacità come Maria Rosaria de Divitiis. Cercherò anche io di portare la mia esperienza e il mio contributo nel FAI, soprattutto ora che il terzo settore sta affrontando questa grande crisi”.

E particolari sono i luoghi da visitare nei prossimi due fine settimana, sabato 17 e domenica 18, sabato 24 e domenica 25 ottobre, mille aperture in 400 città italiane a contributo libero: i visitatori potranno sostenere il FAI con una donazione del valore minimo di 3 € e potranno anche iscriversi al FAI online oppure nei diversi luoghi durante l’evento. La donazione online consentirà di prenotare la propria visita, assicurandosi l’ingresso, dal momento che, per rispettare la sicurezza di tutti, i posti saranno limitati – gruppi di 15 persone max- nel pieno rispetto delle norme di sicurezza sanitaria. (prenotazione online, orari e informazioni ed elenco completo dei beni aperti si possono consultare su: www.giornatefai.it – www.fondoambiente.it o telefonando 02/467615399; su questo sito si potranno leggere anche tutte le linee guida Covid 19, giornate Fai d’autunno) . 

In Campania sono coinvolte tutte e 5 le province, dove si apriranno le porte di luoghi normalmente inaccessibili, poco noti o poco valorizzati , descritti con passione ed entusiasmo dai rappresentanti provinciali. Si ricordano: il giardino dei poeti recuperato durante il lockdown all’interno del Parco Letterario di Nisida, sede dell'Istituto Penale Minorile, un sentiero dell’anima di straordinaria bellezza cantato anche da Omero, il primo dei tanti poeti, scrittori e musicisti che hanno scritto di Nisida. Casa Tolentino, che si prefigge l’integrazione fra cittadini di varia nazionalità e la valorizzazione della zona dei Quartieri Spagnoli, qui i visitatori saranno guidati dal Gruppo FAI Ponte tra culture di Napoli che proporrà visite in 12 lingue straniere e 3 dialetti africani. E ancora il giardino dei principi a Capodimonte, Villa Campolieto. A Benevento la passeggiata sulla pista ciclabile dell’Oasi LIPU a Contrada Sant'Angelo a Piesco e la visita alla  Chiesa di San Francesco alla Dogana , una delle tappe, secondo la tradizione, del viaggio di San Francesco d'Assisi. Al termine della visita, nel chiostro, si potrà assistere ad una performance a cura di Giuliana Ippolito per Galleria Numen e  domenica 25 si terrà un laboratorio sulla notazione musicale beneventana del XI secolo, a cura dell'Associazione Orbisophia, per adulti e bambini dal titolo Sulle orme del canto beneventano: "Il mio neuma preferito".

Diverse le aperture nella provincia di Caserta dove sabato 17 sarà possibile visitare il Parco delle sorgenti Ferrarelle di Riardo, Oasi Ferrarelle FAI, la Masseria Mozzi, tipico esempio di casa rurale dei primi dell'800 e  l’Anfiteatro Romano risalente al I secolo a.C., un vero e proprio "piccolo" Colosseo. Nella provincia di Avellino, domenica 18 si potrà visitare il borgo longobardo di Castelvetere sul Calore e riportare alla memoria la storia delle dispensatrici del pane miracoloso, mentre a Cesinali, sabato, sarà aperto l’Acquedotto Augusteo del Serino che concorre ad alimentare il grandioso sistema di distribuzione idrica sotterranea di Neapolis. Infine, in provincia di Salerno, saranno aperte per la prima volta al pubblico le inedite sepolture medievali recentemente rinvenute nel chiostro del Paradiso del Duomo di Amalfi  e la passeggiata sul sentiero dei limoni da Maiori a Minori.

L’Ente Regione è a pieno titolo sponsor di questo progetto che lo scorso anno ha avuto ben 47mila visitatori: ”Una fruizione intelligente del ‘bene comune’ – specifica la dr.ssa Rosanna Romano – che vede la partecipazione attiva di un grande numero di volontari e l’alleanza di diverse organizzazioni : dalla Croce Rossa ai Carabinieri, dalle scuole agli enti religiosi”. La proiezione di un video realizzato dalla Rai - la Rai è Main Media Partner del FAI e supporta le Giornate FAI d'Autunno 2020 in collaborazione con Rai per il Sociale – completa l’organizzazione dell’evento e lo struttura per platee più ampie di comunicazione

Dedicate a Giulia Maria Crespi scomparsa nel luglio scorso, unica donna fra i fondatori nel 1975 del FAI ( non mancava mai di ricordare che la fondazione nasce da una idea di Elena Croce, figlia del filosofo , quella di emulare il National Trust for Places of Historic Interest or Natural Beauty britannico, creato nel 1895, al fine di preservare i beni artistici del Paese ) oggi le giornate del FAI sono un sogno divenuto realtà . “Sogni? Sì sogni. A furia di sognare ,si riesce a portare nel concreto ciò che si sogna” , ripeteva spesso la Crespi. E le tante realtà coinvolte, le istituzioni, i gruppi dei giovani volontari, dei volontari narratori, degli studenti, la presenza del terzo settore confermano quello che possiamo definire un format vincente. Non si abbasserà in prospettiva la presenza FAI nelle scuole, un punto fondamentale dell’attività : portare avanti un progetto di educazione e sostenere la figura dell’apprendista cicerone , tanto amata, per rendere sempre più sensibile e visibile la realtà di una cittadinanza attiva.

Un appello a sostegno del FAI - sostenuto anche dal Ministro Franceschini – lo lanciamo anche da queste pagine

Per sostenere il FAI

 Invia un sms al 45582 oppure chiama da rete fissa

per donare 2, 5 o 10 euro

il FAI Campania

Michele Pontecorvo Ricciardi, Presidente Regionale FAI Campania

 

I rappresentanti delle delegazioni provinciali:

Francesca Vasquez - Napoli

Patrizia Bonelli - Benevento

Serena Giuditta - Avellino

Dante Specchia - Caserta

Michelangelo De Leo - Salerno